Roma – Dopo lunghi mesi di preparazione, discussione ed annunci si sta avvicinando il 29 novembre, la data in cui prenderà vita il Linux Day 2003, terza edizione della manifestazione nazionale per il software libero che si annuncia con maggiore fanfara rispetto alle due edizioni precedenti. Un evento distribuito in province, città e paeselli, sostenuto dai Linux User Group (LUG) e da tutti coloro, associazioni ed altri gruppi, che in Italia promuovono Linux e l’open source.
A lanciare il Linux Day 2003 è ancora una volta la Italian Linux Society (ILS) ma la caratteristica principale della giornata del Pinguino è che darà voce a tutti coloro che in ambito locale sostengono la diffusione dei software a codice aperto: sono loro che hanno ideato e messo in piedi una quantità di eventi che si terranno in tutta Italia. Se nella prima edizione, quella del 2001, quaranta furono le città coinvolte dal progetto, nel 2002 queste erano già divenute più di 60. Per l’edizione di quest’anno sono già più di 81 le località nelle quali sono annunciati progetti di sostegno al giorno del Pinguino.
Alcuni dei progetti in campo possono contare anche sulla collaborazione di istituzioni accademiche ed organismi pubblici interessati, per un verso o per un altro, ad alzare l’attenzione su Linux e dintorni.
A Lecce , per esempio, il SaLUG si muove assieme al Laboratorio Progetto Reti dell’Università degli studi locale, potendo contare sul patrocinio dell’Università, del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione, del Laboratorio di Calcolo del Dipartimento di Matematica ma anche dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Lecce. Tutta la giornata esperti e sviluppatori si confronteranno in un convegno pubblico che sfocerà nel pomeriggio in una Install Fest , come ormai sono chiamati gli appuntamenti in cui tecnici e smanettoni presentano Linux agli interessati, li assistono nell’installazione e distribuiscono materiale informativo.
Una vera e propria sezione Expo , che si affianca ad una sezione Conferenze, è quanto hanno organizzato i responsabili del Gorizia Linux User Group . Tra le 10 e le 17.30 nel Centro Polifunzionale di Gorizia si potrà accedere alla sezione Expo che si comporrà di alcune postazioni di lavoro collegate in rete, dotate di applicativi aperti che girano su Linux, da usare e conoscere con il supporto dei membri del GOLUG che renderanno anche disponibili su CD le ultime versioni delle distribuzioni Linux più conosciute.
Le Conferenze a Gorizia toccheranno con due percorsi di livello diverso tutto quello che va dalla creazione e gestione di un progetto di sviluppo open source a seminari su Linux 2.6, brevetti e copyright e via dicendo.
Ancora, a Teramo il LUG locale ha allestito due giornate, la prima dedicata alle conferenze e la seconda alle prove pratiche e all’installazione del software. Presentare Linux e il mondo open source è lo scopo del Linux Day organizzato a Crema dal LUG locale . Con il patrocinio del Comune di Salò e dell’associazione culturale La Corte, il neonato Garda Linux User Group , organizza conferenze e prove su strada, con interventi anche di membri del LUG di Brescia. Per motivi di forza maggiore, però, questo evento si terrà domenica 30 anziché sabato 29, Linux Day.
Come detto, comunque, sono molte decine le manifestazioni che si terranno il 29, da Milano a Palermo, e il modo migliore per conoscerle e individuare quella più vicina a dove ci si trova è senz’altro la pagina dedicata al programma del Linux Day. Una pagina corredata di un altro prezioso link ai LUG italiani .