A Manville, negli Stati Uniti, due fratelli sono stati arrestati mentre riprendevano in una sala cinematografica il film Bruno, ultima fatica di Sacha Baron Cohen, uscito nelle sale statunitensi il 10 luglio.
Ai due ragazzi, di 21 e 23 anni, viene contestato il reato di furto, che nel caso di uno dei due fratelli è accompagnato dall’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e di pirateria.
Beccati in flagranza di reato, i due pare abbiano cercato di cancellare la registrazione, senza riuscirci. Sono state richieste cauzioni pari a 20mila e 30mila dollari per farli uscire di prigione.
Un altro caso di camcording, dunque, che sempre più spaventa Hollywood e che in diversi paesi ha portato all’emanazione di leggi più severe contro la pirateria. (F.R.)