Cannes – Un grido di allarme si è alzato vigoroso dal Palais des Festivals di Cannes, che ospita in questi giorni il Gartner Symposium ITxpo 2006 . I consumi energetici, nei prossimi cinque anni, saranno responsabili di un taglio dei budget IT del 40%. Secondo Gartner , infatti, l’aumento dei costi dei carburanti fossili e le notevoli richieste energetiche dell’hardware saranno capaci di “cancellare” più di un terzo del budget delle imprese.
“Al momento la possibilità di ridurre i costi è l’incentivo più forte per convincere le imprese a pensare e agire con maggiore rispetto per l’ambiente”, ha dichiarato Rakesh Kumar, ricercatore di Gartner. La questione di fondo, comunque, è che gli attuali consumi energetici non sono insostenibili per le imprese. L’unica soluzione è nel contenimento delle emissioni di gas ad effetto serra e di anidride carbonica, e nell’utilizzo di materiali riciclati.
Secondo le statistiche, le grandi imprese spendono tra il quattro e l’otto percento del proprio budget IT per l’energia – e fra non più di cinque anni questa percentuale si moltiplicherà per quattro. “I sistemi hardware di nuova generazione consumano di più rispetto ai precedenti. Quindi, l’aumento dei costi energetici si riflette direttamente su quelli operativi e di aggiornamento delle attrezzature. I CIO (Chief Information Office) saranno costretti ad affrontare la questione al più presto”, ha aggiunto Kumar.
“Siamo di fronte ad uno scenario insostenibile sia per l’ambiente che per il business. I consumatori e i corporate buyer più attenti, propenderanno sempre di più verso prodotti e servizi distribuiti da aziende responsabili. Lo spirito verde si dimostrerà un valore aggiunto”.
Gartner ha ribadito, tramite le sue conferenze a tema, che gli investimenti dovranno sostenere nuove politiche di risparmio a breve e lungo termine. In particolare, è stata evidenziata l’esigenza di una netta riduzione non solo dei consumi ma anche delle emissioni dei data center e delle attrezzature IT in genere – magari con iniziative simili a quelle adottate da VIA .
“Siamo prossimi ad un netto cambiamento. CIO e vendors IT dovranno agire diversamente per rispettare il mercato, la società e le nuove normative ambientali. E per la prima volta dovranno farlo non solo per proteggere l’ambiente ma per rendere l’attività imprenditoriale sostenibile”, ha spiegato Steve Prentice, analista di Gartner.
E così dopo il bollino ” Energy Star ” ecco forse in arrivo quello della “sostenibilità”, un concetto certamente non nuovo ma di grande interesse quando si tratta di budget.
Dario d’Elia