Con l’entrata in scena dei dispositivi equipaggiati con Windows Phone 7 , presentati ieri a New York, Microsoft tenta il tutto per tutto in campo smartphone. Per provare a recuperare il terreno perso e differenziarsi dai rivali , il nuovo OS mobile studiato dal gigante di Redmond scommette forte sulla comunicazione. Sui modi per inviare e ricevere le informazioni, più rapidamente possibile, e sui servizi che aiutano gli utenti a restare in contatto.
Tutti i terminali Windows Phone 7 sono accomunati da un’interfaccia minimalista che è stata progettata in nome dell’efficienza. Messaggi SMS, MMS, email ricevute e chiamate senza risposta rimangono ben evidenziate nella gigantesche tessere ( tiles , mattonelle) della schermata iniziale, insieme ai contatti, le foto personali e al profilo dell’account Xbox Live. Le grandi icone animate mostrano in tempo reale gli aggiornamenti dal web, come il cambio di stato di un amico su Facebook o il superamento di un record videoludico.
Ovviamente il telefono MS offre anche altri servizi tipici Microsoft, che includono la navigazione via Internet Explorer (versione mobile rinnovata), le ricerche di Bing, la produttività di Office e le capacità multimediali di Zune. L’interfaccia squadrata è completamente personalizzabile e qualunque altro contenuto touch può essere messo in primo piano: di default, i 6 hub principali aggregano solo gli aspetti più social della vita digitale, quelli che secondo l’azienda dovrebbero sempre restare a portata di mano in un telefono cellulare destinato alla fascia consumer.
Samsung , LG, HTC saranno i primi a salire sul carro di Microsoft, col sostegno dei processori Snapdragon prodotti da Qualcomm. HTC propone ben cinque nuovi Windows Phone (Surround, Mozart, 7 Trophy, 7 Pro e HD7) ma il primo a debuttare sul mercato USA sarà il Samsung Focus, variante cowboy ed esclusiva dell’Omnia 7 (GT-I8700) che uscirà da noi, sempre con display superamoled da 4 pollici. Nel nostro paese saranno comunque i Quantum 7 di LG ad arrivare sugli scaffali prima degli altri.
Questi device, venduti in esclusiva con l’operatore Vodafone, sono caratterizzati da 16 GB di memoria interna, fotocamera da 5 megapixel con flash LED e batteria removibile da 1500mAh. La versione 7Q , orientata al business, propone anche una tastiera QWERTY a scomparsa. Gli utenti italiani potranno acquistarli dal 21 ottobre e per quella data sul marketplace mobile arriveranno anche tante applicazioni nostrane, edizioni in formato elettronico de La Gazzetta dello Sport, La Repubblica, Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, Pagine Gialle e TGCOM.
Microsoft dichiara che sono già 300mila i download del kit che serve a creare applicazioni e giochi per il nuovo OS. Il supporto, insomma, non mancherà di certo ma resta l’impressione che WP7 punti più sulle capacità comunicative delle sue funzioni base, piuttosto che sulle folkloristiche applicazioni extra. Come una sorta di BlackBerry potenziato. Un approccio di questo tipo, sensibilmente diverso dal solito, potrebbe anche funzionare. Ora rimane solo da capire se la nuova proposta Microsoft sia arrivata fuori tempo massimo, oppure no, in una affollata arena dove i giochi sembrano già fatti da un pezzo.
Roberto Pulito