Google avrebbe ricevuto dal fisco italiano una richiesta di pagamento per un importo pari a circa 1 miliardo di euro, cifra necessaria a coprire tasse non pagate e sanzioni. A riportarlo è Reuters, citando tre fonti per ovvi motivi rimaste anonime, ma ritenute a conoscenza della questione. La replica della società californiana non si è fatta attendere. È stata affidata all’agenzia e attribuita a un portavoce, la riportiamo in forma tradotta.
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1 miliardo di euro: la richiesta del fisco a Google
Stando a quanto rivelato, l’Agenzia delle Entrate avrebbe avviato un procedimento che potrebbe evolvere in due modi. La prima ipotesi è quella che porterebbe alla definizione di un accordo tra le parti e una transazione economica, per una cifra non ancora stabilita. La seconda, innescherebbe invece l’apertura di un contenzioso in sede giudiziaria. In questo momento, utilizzare il condizionale è d’obbligo, almeno fino all’ufficializzazione della pratica.
Il periodo considerato sarebbe quello compreso tra il 2018 e il 2022. L’indagine, condotta dalla Procura di Milano, si sarebbe concentrata come già scritto sulle tasse non versate in relazione agli introiti generati con l’attività condotta nel nostro paese.
Ricordiamo che, già nel 2017, Google e il fisco sono giunti a una stretta di mano per poco più di 306 milioni di euro. L’assegno staccato dal gigante californiano ha così posto fine a una controversia all’epoca inerente ai 15 anni precedenti.
Questa volta, l’Agenzia delle Entrate avrebbe focalizzato l’attenzione in particolare sulla natura del business condotto nel nostro paese dal gruppo di Mountain View, attraverso un’infrastruttura digitale stabile localizzata nel territorio. Si tratta dello stesso approccio già adottato in passato con Netflix e che, in caso di accordo, potrebbe essere replicato per tutti gli altri giganti del mondo online attivi in Italia.