Per ridurre le emissioni di CO2 e i costi dell’energia, il Giappone ha annunciato di voler installare pannelli solari su 32mila edifici scolastici, oltre ai 1200 istituti già alimentati con energia sostenibile.
L’obiettivo dovrebbe essere raggiunto entro il 2020 e riguarderebbe le scuole pubbliche elementari e medie. Seguendo l’esempio di Australia e Gran Bretagna , il Giappone prevede di investire tra i 460 milioni e i 700 milioni di euro nel nuovo progetto eco-friendly . I pannelli saranno da 20Kw e dovrebbero servire ad illuminare giornalmente dieci classi scolastiche secondo le stime del ministero dell’educazione nipponico.
Se l’obiettivo venisse completamente raggiunto, si prevede che l’energia generata sarebbe pari a quella consumata in 200mila case giapponesi e quella creata in eccesso verrebbe rivenduta, così da garantire un’ulteriore guadagno per le scuole.
Un grande progetto che richiederebbe un contributo degli enti locali di solo il 2,5 per cento dell’investimento totale.
Tale decisione si inserisce nel quadro di iniziative ecologiche portate avanti dal governo nipponico. Secondo il primo ministro Taro Aso, infatti, l’energia solare e le macchine elettriche giocheranno un ruolo fondamentale nel superare la crisi economica e permettere una forte crescita del Paese. (F.R.)