Dopo aver infervorato oltre il limite di guardia i produttori di blockbuster hollywoodiani grazie al successo stratosferico di Avatar , la tecnologia di visione tridimensionale a mezzo occhialini fa ora sempre più rima con videogame e apparati informatici. Non solo console ma anche e soprattutto PC, anzi “S3D” (Stereoscopic 3D computer) come li definisce Jon Peddie Research pronosticando un vero e proprio boom dal valore di decine di miliardi di dollari .
Il valore del mercato dell’hardware 3D per PC, dice l’ultimo studio di JPR, partirà con meno di un milione di unità vendute e 640 milioni di dollari di valore nel 2010. Ma crescerà, anzi esploderà sino a raggiungere 75 milioni di unità e 34 miliardi di dollari nel 2014 . Al confronto, i contenuti S3D compatibili varranno 4,5 miliardi di dollari di qui a 4 anni.
Le società di ricerca ci credono, i publisher ci sperano e gli utenti sono gentilmente pregati di imbarcarsi in una spesa non indifferente visto che “sebbene molti PC saranno S3D compatibili grazie alle GPU, non tutti i PC potranno essere S3D PC perché questi hanno bisogno di un monitor speciale, occhialini e contenuti appropriati” sottolinea JPR.
In attesa che si moltiplichino le offerte, Asus sarebbe pronta a lanciare un sistema “S3D” completo basato sulla tecnologia 3D Vision di NVIDIA entro questo agosto. Prevedibile la presenza di una GPU GeForce di nuova generazione basata sull’architettura Fermi, e le indiscrezioni parlano anche di un monitor da 24 pollici stereoscopico con tanto di tecnologia “ottica touch” realizzata dalla società Quanta .
Alfonso Maruccia