Com’è tradizione alla fine di ogni trimestre , Gartner ha reso note le stime sul numero di PC commercializzati in giro per il mondo nel corso degli ultimi tre mesi. E si tratta ancora una volta di cifre negative, anche se la situazione appare piuttosto diversa se si prendono in considerazione i business dei singoli produttori.
Nei primi tre mesi del 2018, ha stimato Gartner , i PC commercializzati (desktop, laptop, workstation) ammontano 61,7 milioni con un -1,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il peggio lo hanno fatto registrare Asus e Acer con il -12,5% e -8,6%, mentre il resto dell’industria ha incrementato di conseguenza le quote di mercato a danno delle due aziende taiwanesi.
Particolarmente brillanti sono stati per Gartner i risultati della statunitense Dell, che ha fatto registrare un importante +6,5% vendendo quasi 10.000 milioni di sistemi (il 16% del mercat). Nel complesso, i primi tre produttori al mondo (HP, Lenovo e appunto Dell) pesano per oltre il 50% dei PC commercializzati.
Risultati parzialmente diversi li ha comunicati invece IDC, che ha fotografato un trimestre chiuso sostanzialmente in pareggio con 60 milioni di PC. Anche in questo caso si parla di un importante affermazione di Dell e del crollo di Acer, mentre Apple perde un -4,8% rispetto al +1,5% di Gartner.
Le (nuove) motivazioni addotte dagli analisti per spiegare lo stato del mercato includono la riduzione degli ordini in Cina, dove la situazione politica ha influito negativamente sul business, la mancanza dei componenti di base e la crescita dei prezzi delle materie prime.
Alfonso Maruccia