A chi non può fare a meno di due monitor neppure quando è in viaggio, il produttore giapponese Kohjinsha dedica un notebook che, in un volume appena superiore a quello di un laptop tradizionale, integra due display da 10 pollici.
Tramite un sistema di scorrimento a slitta, i due display possono essere richiusi uno sull’altro tramite una leggera pressione o trazione alle loro estremità. Quando si utilizza un solo schermo, o si vuol chiudere la cover del notebook, lo schermo di destra può essere fatto scivolare sotto quello di sinistra. Più eloquente delle parole è l’immagine pubblicata sopra, dove si vede una foto del portatile e una figura che illustra il meccanismo di estensione dei due display.
Il laptop di Kohjinsha, appartenente alla serie DZ , utilizza due schermi da 10,1 pollici con risoluzione di 1024 x 600 punti, un processore Athlon Neo a 1,6 GHz, un chipset grafico ATI Radeon HD 3200, 1 GB di memoria RAM, un HDD da 160 GB e la classica dotazione di moduli wireless e porte di espansione. Il tutto per un peso di poco superiore a 1,8 Kg e un prezzo di 1.110 dollari (circa 740 euro) con Linux, e 1.170 dollari con Windows 7 Home Premium. La batteria, da 5200 mAh, è accreditata per un massimo di 4,5 ore di autonomia.
Un video che mostra da vicino il laptop dual-screen di Kohjinsha è stato pubblicato qui da Engadget .
Sebbene sia un nome poco noto in Occidente, in Giappone Kohjinsha figura tra i maggiori venditori di subnotebook e UMPC. L’azienda non è presente in Europa, ma i suoi prodotti possono essere acquistati via Internet da tutto il mondo.
Alessandro Del Rosso