Roma – Quante volte potrà essere capitato, ad un sub, di avere l’esigenza di telefonare a qualcuno? Probabilmente poche, ma c’è da dire che un cellulare in grado di resistere sott’acqua potrebbe rivelarsi molto utile, per chiamare dal bagno o anche per le persone sbadate a bordo piscina che rischiano di far fare al proprio telefonino un accidentale tuffo. A tutto questo ha pensato Fujitsu con il nuovo F704i, un cellulare waterproof .
Non si tratta di una novità assoluta: circa due anni fa un sub-telefonino era già stato realizzato da Casio per LG Telecom ed era stato presentato come impermeabile per un tempo massimo di 13 minuti. Nemmeno il prodotto di Fujitsu potrebbe essere utilizzato dall’Uomo di Atlantide ma la sua mission può assolverla: come spiega Reg Hardware , agli utenti giapponesi capita spesso di vedere il proprio telefonino cadere in acqua.
L’F704i, un terminale 3G dotato di display QVGA da 2,2 pollici, foto-videocamera da 1,3 Megapixel resiste per 30 minuti, se immerso ad un metro di profondità: quanto basta per una caduta accidentale in piscina, ma anche per fare un po’ di snorkeling fotografando la barriera corallina. Qualche problemino resta, invece, se si vuole fare una telefonata o una videochiamata.
Disponibile in una varietà di colori studiata da uno specialista in cromoterapia, il nuovo subfonino di Fujitsu misura 100×48×17,9mm e pesa 109grammi (un po’ scarsa, come zavorra subacquea). Supporta il servizio Napster To Go e riproduce brani in formato WMA memorizzati su una schedina microSD. Esclusiva dell’operatore NTT DoCoMo , molto probabilmente il cellacqueo non sguazzerà nel bacino europeo.
Dario Bonacina