Londra (Gran Bretagna) – Poter fondere un iPod con un PDA è il desiderio di molti, un desiderio che la piccola società inglese StarBrite ha pensato di realizzare, almeno in parte, sviluppando un software capace di ricalcare da vicino l’aspetto e le funzionalità del famoso player MP3 di Apple.
Il piccolo jukebox software, chiamato pBod, fa apparire sullo schermo di un Pocket PC un’interfaccia utente quasi identica a quella dell’iPod e una versione “virtuale” dei tasti e del jog-dial presenti su questo playerino. A differenza di quello vero, l’iPod virtuale può riprodurre solo i file MP3, mancando dunque del supporto al formato audio AAC. A breve l’azienda conta di aggiungere il supporto al formato WMA di Microsoft.
Dietro le pressioni di Apple, sempre molto attenta a proteggere dalle imitazioni il look and feel dei propri prodotti, StarBrite ha dovuto mutare il nome del proprio software, che in origine si chiamava pPod, modificare un po’ l’aspetto e il layout dei tasti software e includere in ogni copia del suo programma un’avvertenza in cui si dice che il prodotto non ha nessun legame con Apple o con iPod.
“Apple teme che pBod possa venir confuso con il proprio iPod”, ha spiegato Ryan Kelly, presidente e fondatore di StarBrite. “Siamo rimasti molto sorpresi da questo visto che non abbiamo mai sentito di nessuno che abbia acquistato un’applicazione per Windows Pocket PC credendo di stare acquistando un dispositivo hardware”, ha sottolineato con una certa ironia Kelly.
StarBrite, il cui sito Web al momento in cui si scrive risulta inaccessibile, ha detto che nel prossimo futuro potrebbe sviluppare una versione del proprio jukebox in grado di girare anche sui computer palmari basati su PalmOS e sugli smartphone con SymbianOS.