Aggiornamento in corso
19:00 – Il keynote è iniziato puntuale, e Tim Cook è salito sul palco.
19:00 – Il keynote si tiene nella stessa sala da cui fu annunciato il lancio del primo iPod.
19:03 – Tim ha iniziato con una frase forte: “Io amo Apple”. Poi si è tuffato, come di consueto, a raccontare le ultime di casa Cupertino.
19:05 – Molta attenzione rivolta ai negozi lanciati in Cina. L’Asia sarà evidentemente la nuova frontiera per il retail di Apple.
19:08 – Gli store Apple ora sono 357. E gli investimenti continueranno, ribadisce Cook.
19:10 – Dopo MacBook Air e Apple Store, anche Lion si merita la sua dose di complimenti.
19:11 – La velocità di adozione del nuovo sistema operativo, versione 10.7, sarebbe superiore a quella di Windows 7.
19:11 – Cook la sta prendendo larga. Ci vorrà un bel po’ per arrivare al sodo…
19:12 – Lion ha venduto oltre 6 milioni di copie.
19:13 – Circa 60 milioni di Mac nel mondo, ad agosto 1 computer su 5 venduto negli USA era un Mac.
19:15 – Si passa in rassegna iPod. Numeri da capogiro, 300 milioni di unità vendute e un market share del 78 per cento.
19:17 – iPhone: crescita del 125 per cento anno su anno, la metà degli acquisti di iTunes arriva ormai da iPhone (e parliamo di 16 miliardi di canzoni vendute). E iPhone resta il device/smartphone che più soddisfa i consumatori secondo le ricerche di mercato che Cook propone all’uditorio.
19:19 – Anche iPad ha fatto bene: soprattutto nel campo dell’istruzione, con molti progetti pilota che Cook elenca dal palco.
19:20 – E poi ci sono i manuali di volo, gli ospedali. Cook non lo dice, ma anche sulla ISS c’è arrivato un iDevice.
19:21 – Non abbiamo detto niente dell’abbigliamento di Cook. Jeans e camicia neri, molto essenziale. Lo stile non cambia poi molto rispetto a Steve Jobs.
19:23 – 250 milioni di device iOS in circolazione. Cook si sbilancia e sostiene che questo faccia di iOS il primo OS in circolazione.
19:24 – Scott Forstall sul palco. È ora di fare sul serio!
19:24 – Si ripropone uno schema ormai consolidato: diversi attori sul palco per raccontare diversi aspetti dei diversi annunci.
19:25 – 1 miliardo di applicazioni scaricate ogni mese. 3 miliardi di dollari distribuiti agli sviluppatori in proventi.
19:25 – Quanti numeri oggi…
19:26 – Anche Apple è nel circolo degli sviluppatori. Cards, nuova app lanciata oggi, permette di mandare cartoline con le foto scattate dal cellulare… 2,99 dollari per cartolina. Traccia anche la consegna fisica. Ovviamente solo negli USA dal 12 ottobre.
19:27 – E invece no. Con 5 dollari si può mandare la cartolina anche in giro per il mondo.
19:30 – Si passa a iOS 5. Tra le novità le notifiche, iMessage (messagistica tra iDevice). Reminders per appuntarsi le cose da fare. L’integrazione di Twitter in tutto l’OS. Newsstand per la propria edicola virtuale.
19:31 – Newsstand ha già partner di livello: Conde Nast, New York Times.
19:32 – Anche l’app per le fotografie è stata migliorata. Ora si richiama semplicemente con un doppio clic del tasto Home quando il cellulare è in standby, in modo da velocizzare le operazioni necessarie a scattare.
19:32 – Che ritmo Scott! Gli annunci sono davvero sincopati.
19:33 – Incredibile! Apple si piega e si decide a usare i tasti del volume come pulsante per scattare le foto. E dire che in passato questa funzione era costata la cacciata da App Store per un’applicazione…
19:35 – Anche Safari riceve parecchi aggiornamenti, con il tabbed browsing e la nuova funzione Reader già vista nella versione desktop. Aggiornamenti pure per Mail.
19:36 – Aggiornamenti senza fili, come Android (OTA). In uscita il 12 ottobre. E iOS5 sarà compatibile anche con iPhone 3GS e iPod Touch terza generazione.
19:37 – Eddy Cue sul palco, ora, per parlare di iCloud.
19:39 – Eddy ribadisce la funzione di sincronizzatore di iCloud, con foto e documenti che fluiscono tra i vari device Apple e con gli acquisti di iTunes scaricabili in ogni momento.
19:40 – Indovinate quando sarà disponibile iCloud? Esatto, 12 ottobre.
19:42 – Find my friend. Per tracciare la posizione dei tuoi cari. Utilissima funzione, sarà l’incubo degli adolescenti con lo smartphone.
19:44 – Ok, pare si possa limitare la comunicazione della propria posizione e gestire la propria privacy. Vedremo.
19:45 – 5GB di spazio cloud gratuiti, se se ne vogliono 20GB si paga 40 dollari, per 100 dollari si prendono 50GB. 10GB costano 20 dollari.
19:46 – iTunes Match, 25 dollari l’anno. Per tenere la propria discografia, legalmente, su ogni device. A occhio non sarà un successo… (funziona solo negli USA)
19:48 – Phil Schiller sul palco.
19:49 – Novità per iPod. Ma nella foto ci sono solo iPod Touch, iPod Nano e Shuffle.
19:50 – iPod Nano non cambia formato, ma solo interfaccia.
19:51 – Nuovi orologi, visto il successo di questi iClock. C’è pure l’orologio di Topolino!
19:52 – 8GB per 129 dollari, 16 per 149. Prezzi in calo. Disponibili subito.
19:53 – iPod Touch. La console di gioco di Apple.
19:53 – Sia bianco che nero, monterà iOS 5 e dunque vedrà aumentare drasticamente le sue capacità.
19:55 – 8GB 199 dollari, 32GB costa 299 dollari, 64GB per 399. Prezzi in calo.
19:55 – Ok, niente Classic. E ora iPhone.
19:56 – iPhone 4S, con processore A5.
19:57 – Il processore A5 è lo stesso che monta iPad 2: ed è un gran bel chip. Sul palco sale un rappresentate di Epic per una demo.
19:58 – Eccolo, Infinity Blade 2. Davvero una grafica notevole. Esce il 1 dicembre, e sarà ancora più complicato sconfiggere tutti gli amici a suon di spadate.
19:59 – Siamo a un’ora di Keynote ed è stato già mostrato iOS 5, iPhone 4S e le novità iPod. E adesso? Demo per un’altra ora? Speriamo di no…
20:00 – Phil Schiller di nuovo sul palco. Spiega che con iPhone 4S si possono fare 8 ore di conversazione su rete 3G.
20:01 – Ahhh! Risolto il problema dell’attenuazione del segnale: adesso iPhone decide quale antenna usare e quando per ottimizzare la ricezione.
20:02 – iPhone 4S non è 4G. Ma monta un chip HSDPA 14.2Mbit, e Schiller non perde l’occasione per ribadire che è esattamente la stessa velocità che i concorrenti chiamano 4G.
20:04 – iPhone 4S è un “world phone”. Ovvero funziona sia su rete CDMA che GSM.
20:05 – La fotocamera dell’iPhone migliora. Il successo di questo device su Flickr parla chiaro: e Apple accontenta i fan con un sensore da 8 megapixel. Retroilluminato, quindi molto sensibile anche in condizioni di scarsa luce.
20:07 – Filtro IR ibrido, lente a 5 elementi f/2,3. Apple si è data da fare.
20:08 – 1,1 secondi necessari per lanciare l’app per scattare le foto e riprendere il primo scatto. Niente male (ovviamente Apple dice di avere il primato anche in questo campo).
20:10 – Foto molto belle sullo sfondo. Se sono state davvero scattate con un iPhone è davvero impressionante.
20:11 – Video 1080p, con stabilizzatore e soppressione del rumore.
20:12 – Schiller è netto: la fotocamera dell’iPhone è una vera fotocamera/videocamera, almeno per una certa fetta di utenti.
20:14 – AirPlay Mirroring: carino! Si può riprodurre lo schermo dell’iPhone sulla TV, sia via cavo che in wireless. Si può giocare sul grande schermo! Come fa già Real Racing 2 HD…
20:15 – Schiller ricapitola le caratteristiche dell’iPhone 4S, che ribadisce essere stato completamente reingegnerizzato al suo interno.
20:17 – Oooh, ecco Siri e l’Assistente vocale. Vediamo un po’ come è stato sviluppato.
20:17 – Schiller lo chiama Siri, e dice che gli si potranno rivolgere domande in linguaggio naturale.
20:18 – Live Demo: Scott Forstall, ora sul palco, chiede le previsioni del tempo. Hey, funziona!
20:19 – Domande in linguaggio naturale e risposte che offrono un “surrogato” dello stesso linguaggio. Interessante, si vedrà come funzionerà in altre lingue oltre l’inglese.
20:20 – Ora Scott chiede indicazioni su dove mangiare e istruzioni per arrivare in un posto. E funziona, ancora. E dire che Phil aveva detto che una demo live non è sempre una buona idea…
20:22 – Si può gestire anche la messagistica con la voce. Chiedendo se ci sono impegni in una certa data, preparando e inviando una risposta (via iMessage). Impressionante.
20:23 – Ovviamente bisogna scandire bene le parole, come chi ha usato fino a oggi qualunque interfaccia vocale sa perfettametne…
20:25 – La demo continua. Ma non si può non andare con la memoria a K.I.T.T., questo Siri gli assomiglia davvero tanto…
20:26 – Siri cerca sul Web, su wikipedia, fa conversioni di valuta, calcola quanti giorni mancano al Natale. Siri sa tutto. (Certi risultati li fornisce Wolfram Alpha, incidentalmente viene annunciata una partnership)
20:27 – Torna Schiller.
20:28 – Siri funziona con inglese, francese e tedesco, ed è una beta.
20:30 – Si chiude il discorso iPhone 4S. E adesso?
20:30 – Schiller lancia un video…
20:33 – È un video promozionale su iPhone 4S. Siri la fa da padrone, assieme alle altre caratteristiche hardware fin qui descritte.
20:33 – In effetti, se funzionasse, Siri sarebbe una mano santa in automobile: si potrebbero fare molte cose senza staccare le mani dal volante!
20:34 – Niente altro? Il video continua…
20:35 – Ok, finalmente i prezzi. iPhone 4S ci sarà sia nero che bianco, con tagli da 16 a (udite udite) 64GB. 199, 299 e 399 dollari i prezzi USA.
20:36 – Oh, altra novità. Il 3GS resta in circolazione, offerto gratuitamente con un contratto negli USA. Poi c’è il 4 a 99 dollari e poi il 4S. Anche su Sprint.
20:37 – In uscita il 14 ottobre, in Italia arriverà il 28 ottobre.
20:37 – Oh, è tornato Tim Cook. Che riassume le puntate precedenti.
20:38 – E adesso Cook loda Apple, i suoi tecnici e i suoi dipendenti. Si dice orgoglioso.
20:39 – Ringraziamenti di rito.
20:40 – Finita! Niente iPhone 5 ma un iPhone 4S molto interessante. Di certo qualcuno ci rimarrà male, e vedremo come questo “mezzo” passo in avanti terrà il mercato contro le novità di Samsung, HTC e altri.
20:40 – Grazie per averci seguito, e alla prossima.
***
Roma – Un nuovo modo di comunicare, segno del cambio di strategia legato al nuovo comandante in capo . Il primo keynote dell’era Tim Cook, da poco al timone di Apple dopo l’ arrivederci (o l’addio ?) di Steve Jobs, si terrà nella sede principale di Apple a Cupertino, e non sarà trasmesso in diretta sul sito dell’azienda come accaduto l’anno passato in autunno. Difficile, se non impossibile, prevedere da queste informazioni quale sarà la portata degli annunci: in ogni caso la fibrillazione è palpabile tra il pubblico e persino tra gli addetti ai lavori, con rivelazioni e notizie a effetto che tentano di sfruttare il treno dell’hype sulle novità che Apple si appresta ad annunciare.
Potrebbe per esempio essere il caso di Hard Candy Cases , produttore di accessori per il mobile non porprio conosciutissimo, che ha già anticipato alla stampa di aver avviato la produzione di migliaia di esemplari di custodie per un prodotto che neppure è stato ufficializzato: iPhone 5, nella testa dell’azienda in cerca di attenzioni, avrà un mastodontico schermo da 4,4 pollici e un profilo asimmetrico fino a oggi inedito sugli iDevice. Più interessante, comunque, del toto-iPhone è provare a immaginare le innovazioni tecniche che iOS si appresta a introdurre: tra tutte, se verranno confermate le voci della vigilia, il nuovo assistente virtuale dovrebbe essere la più innovativa, in grado di trasformare uno smartphone in un apparecchio totalmente controllabile con la voce. Norman Winarsky, uno degli uomini dietro la nascita di Siri (azienda acquisita da Apple e la cui tecnologia dovrebbe essere alla base di queste novità), non esita a definire l’innovazione come “evento rivoluzionario”.
Quello che è facile, e lapalissiano, prevedere è che anche questa nuova versione di iPhone farà registrare buone vendite: nonostante la concorrenza si sia fatta sempre più serrata (e incattivita da continui botta e risposta legali), Apple resta nella privilegiata posizione di “uomo da battere”, e se riuscirà ad assestare un paio di colpi ad effetto questa sera (sia software, che hardware) potrebbe anche mantenere il comando delle classifiche di profitto e soddisfazione dei clienti pur non mantenendo la leadership nelle vendite assolute. E tra queste novità potrebbe esserci il “noleggio” delle applicazioni, un’ idea per offrire agli utenti maggiore flessibilità nell’acquisto e utilizzo del software sul proprio iPhone o iPad : un modo per allargare la forchetta dei prezzi e aumentare il volume degli scambi, che potrebbe aver senso soprattutto per testare un prodotto prima di acquistarlo definitivamente (iTunes resta uno dei pochi marketplace dove non esistono demo o licenze a scadenza).
In ogni caso, un iPhone 4S – versione aggiornata del modello attualmente in vendita – pare proprio assicurata , visto il fiorire per altro di voci corrispondenti nei listi di molti venditori e operatori in tutto il mondo. Non resta che attendere ormai meno di 3 ore per conoscere le ultime novità in casa iPhone. Punto Informatico seguirà in diretta l’evento, con continui aggiornamenti su queste pagine per raccontare cosa Tim Cook presenterà al numero 4 dell’Infinite Loop di Cupertino. Appuntamento a partire dalle 19 , su queste pagine e via Twitter .