Il Puma di AMD ringhia contro Centrino

Il Puma di AMD ringhia contro Centrino

Tra le novità lanciate da AMD in occasione del Computex di Tapei c'è Puma, la sua nuova piattaforma per notebook che si accompagna a diverse altre novità tecnologiche dedicate al settore mobile
Tra le novità lanciate da AMD in occasione del Computex di Tapei c'è Puma, la sua nuova piattaforma per notebook che si accompagna a diverse altre novità tecnologiche dedicate al settore mobile

Computex (Taipei) – All’evento taiwanese Computex, AMD ha introdotto la tanto anticipata piattaforma mobile Puma , con cui spera di erodere quote di mercato ad Intel Centrino. Insieme a Puma, il chipmaker di Sunnyvale ha lanciato diverse altre novità tecnologiche, quasi tutte relative al settore dei notebook.

Il Puma di AMD ringhia a Centrino Puma combina la nuova CPU Turion X2 Ultra Dual-Core Mobile con i processori grafici della serie ATI Mobility Radeon HD 3000 Series, capaci di portare anche nel mondo dei PC portatili caratteristiche quali il supporto alla tecnologia DirectX 10 e accelerazione del video HD.

Il processore Turion X2 Ultra Dual-Core Mobile incorpora le più avanzate tecnologie di power management di AMD, tra le quali Independent Dynamic Core Technology , che consente a ciascun core di variare la propria frequenza in modo indipendente dall’altro. La CPU integra poi un nuovo controller di memoria ottimizzato per i consumi e un’interfaccia di interconnessione ad alta velocità HyperTransport 3.0.

Della piattaforma Puma fa anche parte il chipset M780G , che incorpora il processore grafico integrato ATI Radeon HD 3200 con supporto alle DirectX 10 e al sistema Avivo HD. Questo chipset fa coppia con il southbridge SB700 , che integra un modulo TPM (Trusted Platform Module) e il supporto ad HyperFlash , una tecnologia che, similmente alla Turbo Memory di Intel, sfrutta la presenza di eventuali memorie flash per accelerare il sistema. L’SB700 supporta fino 6 porte SATA-300 con funzionalità RAID, 12 porte USB 2.0 e due USB 1.1.

Come si è detto, Puma prevede anche l’utilizzo delle GPU discrete ATI Mobility Radeon HD 3000, tra cui le serie 3400 e 3600 annunciate di recente e la nuova serie 3800 annunciata al Computex. I processori grafici della serie 3800 offrono i livelli di performance più elevati tra quelli della famiglia ATI Mobility Radeon HD, unitamente al supporto a PCI Express 2.0, alle DirectX 10.1, all’output digitale HDMI, DVI e Display Port, e alle funzionalità multi-monitor con supporto nativo per un massimo di 4 monitor.

Con tutte le più recenti soluzioni grafiche di AMD gli utenti possono beneficiare della tecnologia multi-card CrossFireX e della più recente Hybrid Graphics , capace di far funzionare all’unisono schede grafiche PCI Express e chip integrati.

Tutta nuova la tecnologia PowerXpress , capace di passare automaticamente il controllo della grafica dal chipset integrato alla scheda video PCI Express e viceversa, il tutto senza la necessità di riavviare il sistema. Quando il laptop è alimentato dalla batteria, PowerXpress può disattivare automaticamente la GPU discreta e “passare la palla” a quella integrata: in questo modo, AMD afferma sia possibile prolungare la durata della batteria di oltre un’ora. L’utente può decidere di passare da una soluzione grafica all’altra anche in modo manuale, secondo necessità.

Al momento PowerXpress supporta il chipset M780G e le schede ATI Mobility Radeon HD 3400.

Puma si può considerare la prima vera piattaforma di AMD dedicata ai notebook, e dunque il rivale più diretto di Centrino: a differenza di quest’ultimo, però, Puma non include un modulo WiFi . AMD si è limitata a raccomandare l’utilizzo, da parte dei produttori di notebook, di soluzioni wireless certificate per Puma sviluppate da partner tecnologici Better by Design come Atheros, Broadcom e Ralink. Tra queste soluzioni vi sono moduli WiFi (inclusi quelli compatibili con la specifica 802.11 n draft), Bluetooth e 3G.

La piattaforma Puma rappresenta anche la nuova base hardware delle soluzioni Business Class, AMD Game! e AMD Live!.

Tra i produttori che hanno già introdotto o introdurranno notebook basati su Puma vi sono Acer, Asus, Clevo, Fujitsu, Fujitsu Siemens Computers, HP, MSI, NEC e Toshiba.

Tra le novità presentate da AMD al Computex c’è anche ATI XGP (External Graphics Platform), una tecnologia che permette agli utenti di collegare al proprio notebook una scheda video PCI Express della famiglia ATI Mobility Radeon. Il collegamento avviene attraverso un box esterno connesso al notebook per mezzo di una porta proprietaria che si interfaccia al bus PCI Express 2.0.

XGP è un sistema completamente plug-and-play, che permette al notebook di riconoscere automaticamente la scheda grafica esterna e di gestire più monitor. Attualmente non è ancora possibile utilizzare questa scheda come GPU principale, bypassando quella integrata nel sistema, ma AMD conta di rendere disponibile questa funzionalità entro la fine dell’anno per mezzo di uno speciale driver. Fino ad allora, XGP servirà unicamente per pilotare più monitor.

XGP è stata progettata da AMD per consentire agli utenti di aggiornare il sottosistema grafico dei propri notebook con estrema semplicità. Ciò torna particolarmente utile su quei sistemi, come laptop entry-level e thin and light, che includono soluzioni grafiche inadatte all’utilizzo con i videogiochi più recenti o con le applicazioni di modellazione 3D.

Il box XGP fornisce anche alcune porte USB 2.0 a cui è possibile collegare chiavette di memoria, driver esterni o sintonizzatori TV.

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Pubblicato il
5 giu 2008
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