Parigi – C’è aria di festa nella comunità degli appassionati dei computer Apple: dopo due mesi di assenza dai listini, l’iMac torna ad aggredire il mercato dei personal computer con un design tutto nuovo e, soprattutto, un più potente cuore G5.
Ufficialmente battezzato iMac G5 , il nuovo sistema entry-level di Apple sfrutta un’idea che nelle scorse settimane aveva suscitato un certo interesse: l’intero computer viene integrato all’interno del monitor LCD, spesso circa 5 centimetri: una scelta che, secondo la casa della Mela, fa del nuovo cucciolo di Mac “il computer desktop più sottile al mondo”.
Le nuove macchine sono costituite da un display TFT LCD panoramico che poggia su di un sottile piedistallo in alluminio. Il drive ottico, costituito da un’unità DVD-ROM/CD-RW o DVD-RW, è montato verticalmente sul lato destro dello schermo, una posizione decisamente comoda sebbene sia destinata ad influire almeno in parte sulle prestazioni del drive. Tutto il resto, incluse le porte di connessione e quella di alimentazione, sono elegantemente poste sul retro del sistema.
Per lanciare il proprio gioiellino, Apple lo associa al suo prodotto più venduto, l’ iPod . “Allo stesso modo in cui l’iPod ha ridefinito il concetto di lettore di musica digitale portatile, l’iMac G5 ridefinisce ciò che gli utenti si aspettano da un computer desktop”, ha affermato Philip Schiller, senior vice president Worldwide Product Marketing di Apple. “Grazie al minimo ingombro e ai meravigliosi schermi da 17 o da 20 pollici – ha aggiunto – molti si chiederanno dove sia andato a finire il computer!”.
L’abilità di Apple nel sottolineare ogni scelta nella realizzazione del nuovo iMac non può certo dimenticare un aspetto su cui la Mela punta moltissimo e non certo da oggi: la riduzione del rumore . Il nuovo iMac dichiara 25 decibel, un grado di “disturbo” inferiore a quello di molti notebook.
I modelli di iMac G5 con display da 17 pollici vengono prodotti sia con processore PowerPC G5 a 1,8 GHz e unità SuperDrive per la masterizzazione dei DVD, sia con il G5 a 1,6 GHz e drive Combo DVD-ROM/CD-RW. Il modello da 20 pollici è dotato di processore a 1,8 GHz e di unità SuperDrive.
Grazie all’architettura di sistema ampiamente rivista, il nuovo iMac G5 offre ora un bus front-side da 533 MHz (G5 1,6 GHz) o da 600 MHz (G5 1,8 GHz), memoria DDR a 400 MHz espandibile fino a 2 GB, grafica AGP 8x e disco Serial ATA da 7.200 RPM e fino a 250 GB.
Il nuovo computer Apple è anche fornito di scheda grafica GeForce FX 5200 Ultra di Nvidia con 64 MB di memoria dedicata capace di supportare le risoluzioni video massime di 1.440 x 900 pixel del modello da 17 pollici e 1.680 x 1.050 pixel del modello da 20 pollici.
I nuovi Mac entry-level offrono un totale di cinque porte USB (di cui tre USB 2.0), due porte FireWire 400, un adattatore Ethernet 10/100BASE-T e un modem 56K V.92. Apple ha invece preferito offrire solo come componenti opzionali i popolari moduli di connessione wireless Wi-Fi (AirPort Extreme) e Bluetooth.
I prezzi dell’iMac G5, su cui si trovano preinstallati Mac OS X 10.3 e la suite di software iLife ’04, partono da 1.399 euro per i modelli da 17 pollici e da 2.059 euro per il modello da 20 pollici.
Maggiori dettagli su prezzi e configurazioni si trovano sul sito italiano dell’Apple Store . Fonti Apple confermano che i primi ordini verranno eseguiti a partire dal 15 settembre ma che qualche ritardo nelle consegne potrebbe essere annunciato già nei prossimi giorni, una eventualità che sembra sottolineare la sicurezza dell’azienda di aver trovato la giusta formula per scuotere questo segmento di mercato.