Tokyo (Giappone) – A Milano, presso l’Open Source Expo che si terrà dal 26 al 29 novembre, parteciperà un “ospite” d’eccezione: H7, un robottone alto 137 cm e dal peso di 55 Kg in grado di camminare su due gambe meccaniche senza nessun aiuto esterno.
Che H7 faccia il suo debutto sul mercato europeo ad un evento sull’open source non è un caso: il robot umanoide è infatti “pilotato” da RT-Linux, un sistema operativo embedded open source adatto per applicazioni real-time e time-critical. RT-Linux è già stato utilizzato anche in HOAP-1, un altro robot umanoide sviluppato da Fujitsu di cui si è parlato di recente .
Il “cervello” di H7 è un Pentium III a 750 MHz, più che sufficiente, secondo i ricercatori del JSK, a controllare e gestire le reazioni ed il movimento delle 36 giunture di cui è dotato il robot.
“I robot umanoidi si adattano bene ad operare all’interno di ambienti progettati per gli uomini”, ha detto Satoshi Kagami, ricercatore senior presso il Digital Human Laboratory di Tokyo.”H7 rappresenta una piattaforma di ricerca sperimentale per la costruzione di robot in grado di muoversi e camminare autonomamente evitando gli ostacoli”.
Il robottone Linux viene controllato dai ricercatori attraverso connessioni wireless ed è provvisto di batterie del peso di 4 Kg.
Al contrario del robottino di Fujitsu, H7 non è stato progettato per operare in ambienti domestici né per sostituire cani, gatti o bambocci: il JSK punta esclusivamente ad applicazioni in campo industriale e accademico.