La tecnologia wireless compie un ulteriore passo in avanti con l’introduzione della Super WiFi 802.22 . Il nuovo standard presentato dalla IEEE (Institute of Electrical and Electronic Engineers) è capace di coprire fino a 12.000 miglia quadrate.
L’ambizioso sistema, chiamato WRAN (Wireless Regional Area Networks), punta ad eliminare le zone d’ombra dell’ADSL e a fornire la connessione su vaste aree, basandosi sullo sfruttamento delle frequenze televisive rimaste inutilizzate.
La rilevazione dello spettro (spectrum sensing) adottata dalla Super WiFi identifica i white spaces per non interferire con i canali TV che già viaggiano tra 54 e 862 MHz su VHF e UHF.
Il sistema si prefigge di servire le aree meno densamente popolate, come le zone rurali, snobbate dalla banda larga ma raggiunte dalla televisione.
Le specifiche ufficiali parlano di una velocità di trasmissione pari a 22Mbps per canale e di una portata massima di 100 Km, per ogni trasmettitore. In teoria, la WiFi 802.22 potrebbe quindi coprire tutto il territorio degli Stati Uniti con circa 300 access point. Sulla carta, il segnale della WRAN vince la sfida col WiMAX (IEEE 802.16f), che lavora a onde corte intorno ai 2GHz, ma per il momento si parla solo di “potenziale” e di prospettive future.
Roberto Pulito