Dopo aver annunciato la fine del supporto ufficiale per il più recente Linux 6.11, gli sviluppatori comunicano anche che il vecchio kernel Linux 4.19, l’ultimo della sua serie a essere supportato con aggiornamenti di sicurezza, viene anch’esso categorizzato come fine vita.
Linux 4.19: fine supporto per l’ultimo kernel della serie 4.x
Rilasciato ben 6 anni fa, nel 22 ottobre del 2018, Linux 4.19 è stato supportato per un lungo periodo di tempo con ben 325 aggiornamenti di manutenzione, tra cui figura l’ultima versione 4.19.325. Tra le novità più importanti che l’hanno caratterizzata, c’è il supporto al WiFi 6, oltre che per il file system EROFS e un’implementazione del file system di montaggio chiamato “union”.
Greg Kroah-Hartman, uno dei più conosciuti programmatori del pinguino, ha anche affermato che questa versione era affetta da centinaia di vulnerabilità CVE (Common Vulnerabilities and Exposures) mai veramente chiuse o corrette, consigliando caldamente le aziende che ne fanno ancora uso di aggiornare all’ultima versione disponibile di tipo LTS, in questo caso l’attuale versione 6.12.
“Qualsiasi azienda che dica di interessarsene dovrebbe davvero convalidare le proprie dichiarazioni con i fatti”, ha affermato Greg Kroah-Hartman nell’annuncio della mailing list . “Attualmente è un elenco di 983 CVE, troppo lungo per essere elencato qui. Sì, i conteggi CVE non significano molto di questi tempi, ma ehi, è un segnale di qualcosa, giusto?”
Lo sviluppatore aggiunge anche che, anche se la maggior parte delle CVE di Linux 4.19 menzionate sono ormai state corrette nei kernel più recenti, nessuno farà mai alcun backporting delle correzioni nella vecchia versione, esortando quindi ancora una volta gli utenti di passare al più presto a un kernel più moderno.
Con la fine del supporto per la versione 4.19 viene segnata la fine definitiva per la serie 4.x, non esistendo più alcun kernel relativo attivo e mantenuto.
Dopo il lancio di Linux 6.12 LTS avvenuto giusto lo scorso mese, gli sviluppatori sono totalmente concentrati su Linux 6.13, rilasciato ufficialmente nella sua prima release candidate.