Il supporto per Raspberry Pi 5 arriva anche su AlmaLinux

Il supporto per Raspberry Pi 5 arriva anche su AlmaLinux

AlmaLinux ha aggiunto da poco il supporto alle schede SBC Rasberry Pi 5, dopo le richieste da parte degli utenti.
Il supporto per Raspberry Pi 5 arriva anche su AlmaLinux
AlmaLinux ha aggiunto da poco il supporto alle schede SBC Rasberry Pi 5, dopo le richieste da parte degli utenti.

AlmaLinux è una distribuzione di fascia Enterprise pensata per l’utilizzo in ambito aziendale, nonché compatibile anche con Red Hat Enterprise Linux. Fa uso di ambiente desktop predefinito Gnome ed è stato inizialmente sviluppato da CloudLinux come successore di CentOS. Da poco, gli sviluppatori hanno annunciato il supporto ufficiale per le schede SBC Raspberry Pi 5, attualmente molto diffuse in molti ambiti, tra cui anche quello industriale.

AlmaLinux aggiunge il supporto a Raspberry Pi 5

La nuova immagine ISO di AlmaLinux per Raspberry Pi 5 è stata resa possibile grazie un impegnativo lavoro svolto dagli sviluppatori della distribuzione. Per farne uso sulla scheda SBC, basta scaricare l’immagine e trasferirla su una scheda SD, tramite utilità come Fedora Media Writer, RPi Image, Balena Etcher, dd o applicativi simili.

Dopo aver inserito la scheda nel Raspberry Pi, basta avviare il sistema e inserire le credenziali predefinite per il nome utente e la password (“almalinux” per entrambe). Il ridimensionamento del filesystem di radice è possibile tramite il comando “sudo rootfs-expand”.

AlmaLinux era già disponibile per le schede Raspberry nell’ottobre dello scorso anno, anche se per i modelli meno recenti. L’uscita di Raspberry Pi 5 ha infatti generato nuova domanda per versioni compatibili e più aggiornate del sistema.

La procedura ha richiesto un certo lavoro, dato che gli sviluppatori hanno dovuto lavorare sul processo di avvio della nuova scheda SBC basato su un fork specifico del kernel Linux, fino a ottenere un kernel funzionale e stabile, basato su sorgenti aggiornate di Raspberry Pi OS.

AlmaLinux è disponibile al download per il nuovo Raspberry Pi 5 sia nelle versioni con ambiente desktop standard che Gnome, direttamente dalla pagina ufficiale.

Sempre per quanto riguarda l’ecosistema Linux, di recente è stato annunciata l’aggiunta del componente Extensible Scheduler sulla prossima versione del kernel, vale a dire la 6.11 a cui attualmente gli sviluppatori sono al lavoro.

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Pubblicato il
12 giu 2024
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