Mentre Mike Arrington si appresta a presentare ufficialmente il suo CrunchPad , tentando di rilanciare a livello consumer la popolarità dei tablet, alcune indiscrezioni provenienti dalla Cina vogliono il famigerato tablet di Apple pronto ad invadere il mercato in perfetta tempistica per lo shopping pre-natalizio. Indiscrezioni, quelle di cui si parla nelle ultime ore, che non trovano alcuna conferma da parte dell’azienda californiana, da sempre abituata a mantenere uno stretto riserbo sui propri prodotti.
In questo caso, comunque, la soffiata sarebbe attribuibile ad alcune aziende partner della Mela, che avrebbero comunicato ai media locali quelle che in molti ritengono essere succulente indiscrezioni, relative sia ad alcuni dettagli della dotazione hardware, che al possibile prezzo di lancio e al periodo di commercializzazione. La prova dell’imminente ingresso sul mercato nel settore tablet dell’azienda di Cupertino sarebbe da riscontrarsi nelle dichiarazioni rilasciate a China Times da alcune fonti vicine ad aziende come Foxconn, Wintek e Dynapack, che avrebbero ricevuto direttive dalla California in quanto partner di Apple.
Secondo quanto riportato, a livello hardware, il tablet della Mela dovrebbe montare un display touch screen da 9,7 pollici, paragonabile a quello installato sull’ ultimo Kindle. Per quanto riguarda il chip, sempre i soliti rumors vorrebbero PA Semi, l’azienda acquisita da Apple lo scorso anno, pronta a realizzare un chip dedicato al tanto atteso tablet, che sarebbe il primo dispositivo a montare un chip prodotto dall’azienda stessa. Nessun chiarimento, inoltre, per la questione dell’OS che animerebbe il dispositivo: qualora venisse realizzato per davvero, non è dato sapere, al momento, se monterà la versione di OS X vista su iPhone o quella attualmente in uso su desktop e laptop della Mela.
I tempi sarebbero ormai maturi, dal momento che secondo le fonti citate, il dispositivo arriverà sul mercato per ottobre, periodo caldo per gli acquisti poiché a ridosso delle vacanze natalizie e della conseguente corsa al regalo. Un regalo non proprio economico: sarebbe stato già fissato un prezzo indicativo per il dispositivo, che si aggirerebbe intorno agli 800 dollari, rispecchiando anche le previsioni fatte da Arrington stesso, secondo il quale il tablet della Mela dovrebbe collocarsi nella fascia di prezzo tra i 500 e i mille dollari.
Riassumendo il tutto, nonostante le fonti citate parlino già di date e prezzi, quanto detto va preso nei termini della speculazione, dal momento che, nel pieno rispetto delle logiche dell’azienda, Apple non ha commentato la notizia. Quello che sembrerebbe essere certo, però, è che un dispositivo del genere potrebbe arrivare nel momento più propizio, sfruttando anche l’onda dell’eventuale successo del CrunchPad che sta già riscuotendo interesse e consensi di appassionati ed addetti ai lavori.
Vincenzo Gentile