Con la più tipica delle mosse di acqui-hiring, l’acquisizione di un team al fine di inglobarne i talenti, Twitter ha allungato le mani sullo staff autore dell’applicazione Brief. La startup, con sede a San Francisco, è stata fondata nel 2018 da due ex dipendenti Google con l’obiettivo di offrire un servizio legato alle notizie (di fatto un aggregatore) basato su una sottoscrizione a pagamento: 4,99 dollari al mese l’abbonamento richiesto. Sarà chiuso il 31 luglio.
Twitter si allarga: dentro la squadra di Brief
Non è stata resa nota l’entità dell’investimento economico messo sul piatto per portare a termine con successo la trattativa. La squadra si unirà al gruppo Experience.org interno al social network, per lavorare su progetti inerenti la gestione delle interazioni e delle conversazioni sulla piattaforma, inclusi Spaces ed Explore. Da non escludere la futura integrazione di una qualche funzionalità legata alle news all’interno della formula premium Blue.
Nick Hobbs, CEO e co-fondatore di Brief, prima di dar vita alla startup ha lavorato a diversi progetti di bigG riguardanti realtà aumentata, assistente virtuale, ricerca su dispositivi mobile e guida autonoma. Andrea Huey invece, CTO e co-fondatore, è stato impegnato sull’applicazione di Google per iOS e in passato ha prestato servizio anche a Microsoft.
Tra le acquisizioni messe a segno di recente da Twitter ci sono Scroll (legata alla gestione delle inserzioni pubblicitarie), Reshuffle (API e sviluppatori) e Revue (newsletter). Non è invece andato a buon fine il tentativo di allungare le mani su Clubhouse.