Con l’obiettivo di concentrare le proprie energie e risorse nel completamento della specifica HTML 5 , attualmente in stato di bozza, il W3C (World Wide Web Consortium) ha annunciato la decisione di cessare lo sviluppo di XHTML 2 .
XHTML è una versione di HTML basata sul meta-linguaggio XML la cui specifica è stata pubblicata tra le raccomandazioni del W3C all’inizio del 2000. Il consorzio fondato da Tim Berners-Lee lavorava sulla seconda revisione di XHTML dal 2002, ed in questo arco di tempo ha rilasciato otto bozze della specifica. XHTML 2 avrebbe dovuto migliorare, tra le altre cose, il supporto ai dispositivi mobili e all’internazionalizzazione.
Il mandato dell’ XHTML 2 Working Group scadrà a fine 2009, e non verrà più rinnovato, ma di fatto questo gruppo di lavoro è da considerarsi già sciolto: la nona bozza della specifica XHTML 2, che era attesa proprio in questo periodo, non vedrà mai la luce.
Con questa mossa il consorzio per il World Wide Web intende accelerare il completamento di HTML 5, e nello stesso tempo indicare con chiarezza quale sia la propria posizione riguardo il futuro di HTML.
“I gruppi di lavoro dedicati a HTML 5 e XHTML 2 stavano procedendo in parallelo, lavorando peraltro su cose molto simili”, ha spiegato Ian Jacobs, portavoce del W3C. “Con il passare del tempo è diventato evidente come XHTML 2 si rivolgesse ad un mercato molto più piccolo rispetto a quello di HTML 5”. Una delle più frequenti critiche mosse a XHTML 2.0 è che questo fosse troppo incentrato sui documenti, e poco adatto alla creazione di risorse come forum, negozi online o social network.
Jacobs ha ricordato che l’XHTML nacque verso la fine degli anni ’90, quando diversi esperti del settore pensavano che XML rappresentasse il futuro dei formati del Web. In quello stesso periodo società come Mozilla, Opera, Google e Apple diedero vita al WHATWG (Web Hypertext Application Technology Working Group), che al di fuori del W3C intendeva portare avanti lo sviluppo di HTML. Nel 2007 lo sviluppo di quello che da lì in avanti sarebbe stato chiamato HTML 5 tornò sotto l’ala del W3C, confluendo nell’ HTML Working Group .
Alessandro Del Rosso