Le città d’arte italiane ne sono totalmente sprovviste ma a Luxor, in Egitto, una delle location storico-archeologiche più importanti dell’intero paese, da oggi è attivo un servizio di connettività WiMax.
Lo riferisce Reuters , spiegando che lo scopo dell’autorità naturalmente è quella di spingere il turismo, al punto che il nome ufficiale dell’iniziativa è “Mentre sei in Egitto, rimani connesso”. Sono 3,5 milioni le persone che ogni anno si recano in visita nell’area.
A volere il WiMax in zona sono stati l’Agenzia americana per lo Sviluppo internazionale USAID, in un progetto che ha già coinvolto la località turistica di Sharm El-Sheikh. Anche i costi sono turistici: 5 euro per ogni ora di connessione, o 15 euro per 24 ore.