Tokyo (Giappone) – Sviluppato da Hitachi in collaborazione con Xybernaut, Poma è un computer wearable, “da indossare”, che riscuote molta attenzione in questi giorni da parte degli analisti: questo perché si tratta di uno dei primi dispositivi di questo tipo ad essere destinato al mercato di massa.
Poma adotta un display LCD da montare sulla testa che consente ad una persona di vedere immagini in alta risoluzione e offre l’illusione di trovarsi di fronte ad uno schermo di circa 13 pollici. Il computer vero e proprio è contenuto in un piccolo box di pochi cm di diametro che sta comodamente nella tasca di una giacca.
Attraverso un piccolo puntatore ottico è possibile, secondo Xybernaut, accedere a tutte le funzionalità di quello che l’azienda chiama “personal optical mobile assistant”, funzionalità quali l’e-mail, il Web, la musica, i giochi ed altro ancora.
Il computerino adotta Windows CE e contiene un processore RISC a 128 MHz, 32 MB di RAM, uno slot CompactFlash e una porta USB. Fra gli accessori disponibili c’è un microdrive esterno da 1 GB.
Disponibile inizialmente sul mercato americano e su quello giapponese, Poma viene già venduto on-line ad un prezzo di 1.500$.