Oggi, giovedì 30 maggio 2024, per molti iliad è down. A testimoniarlo sono, come sempre, le segnalazioni raccolte dal portale Downdetector. Le prime avvisaglie già nella notte, poi il picco questa mattina, con centinaia di feedback inviati poco dopo le ore 09:00.
iliad non funziona: gli aggiornamenti sul down
Non sappiamo quale sia la causa dei problemi in corso. La mappa delle interruzioni mostra la distribuzione a livello territoriale dei feedback. Le città che sembra essere maggiormente interessate sono Milano, Roma, Cagliari, Torino, Bologna, Napoli, Sassari, Palermo e Bari.
Da un test eseguito in redazione tutto sembra funzionare regolarmente, ma il volume delle segnalazioni continua ad aumentare. È da accertare anche se il down di iliad sia riscontrato sui servizi mobile oppure in relazione alle connessioni in fibra.
Aggiornamento (30/05/2024, 09.44): le prime conferme dei problemi sono comparse anche sui social. In un post su X c’è chi chiede Ma c’è Iliad down?
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Aggiornamento (30/05/2024, 09.54): il volume delle segnalazioni su Downdetector è in diminuzione.
Aggiornamento (30/05/2024, 11.03): alcuni post su X fanno riferimento a problemi per le connessioni in fibra.
Aggiornamento (30/05/2024, 13.40): purtroppo, i problemi sembrano proseguire, questo il nuovo picco delle segnalazioni inviate a Downdetector. Molti feedback provengono dal centro Italia.
Aggiornamento (30/05/2024, 15.28): il volume dei feedback diminuisce, il down è in via di risoluzione?
Aggiornamento (30/05/2024, 16.52): la situazione sembra essere in procinto di tornare alla normalità. Si avvia a conclusione una giornata difficile per l’operatore. Qualche segnalazione di down in corso da parte dei clienti continua ad arrivare, ma il numero è in netta diminuzione rispetto alle ore scorse. Non si registrano dichiarazioni ufficiali in merito.
Proprio questa mattina, iliad ha annunciato i risultati finanziari del primo trimestre 2024. I numeri confermano una forte crescita sia in termini di fatturato sia per quanto riguarda gli utenti: quelli mobile salgono a oltre 11 milioni (+276.000 rispetto a un anno fa), mentre quelli delle linee fisse a 245.000 (+38.000).