Apple aveva promesso di fare qualcosa, e ora ha tenuto fede a questo proposito: lo strumento lanciato in sordina nelle scorse ore permette di salvare dal limbo di iMessage i messaggi brevi inviati da amici e conoscenti a un numero non più abbinato a un iPhone . Una faccenda discussa ampiamente nei mesi scorsi, ma sulla cui origine gli addetti ai lavori intravedono un peccato originale dell’interno servizio, che a Cupertino avevano derubricato a semplice problema dei server ma che ora è stata affrontata con maggiore incisività.
Quel che accade spesso nelle migrazioni da iOS ad Android, ovvero quando un utente decide di abbandonare il suo iPhone a favore di uno dei molti altri smartphone presenti sul mercato, è che il numero di telefono abbinato al suo account iTunes rimanga per Apple abbinato al servizio iMessage: in altre parole tutti gli amici, parenti, colleghi o conoscenti che possiedono a loro volta un iPhone (o iPad, o Mac) continueranno a visualizzare “in blu” le conversazioni via messaggi con il numero in questione . Il segno che è possibile transitare attraverso il servizio Apple per la messaggistica che sostituisce gli SMS: ma non si tratta sempre della realtà, visto che iMessagge funziona esclusivamente su iOS o OS X e se il numero destinatario è inserito in uno smartphone Android o Windows Phone le comunicazioni finiranno in un buffer che non verrà letto da nessuno.
La questione nel tempo, vista anche la crescita di Android sul mercato, ha assunto dimensioni grottesche fino a sfociare in una class-action in California: all’epoca Apple si limitò a gettare acqua sul fuoco chiarendo che in ogni caso il sistema provvede a purgare i numeri non più abbinati a un iPhone entro un tempo predefinito , e che un errore presente nel codice del servizio aveva complicato la questione ma vi era stato ormai posto rimedio. Un limite temporale (ore? giorni? settimane?) non è comunque abbastanza per venire a capo della questione: ci sono circostanze nelle quali, per esempio quando per lavoro o per altre ragioni si sposta frequentemente una SIM da un terminale iOS a uno Android e viceversa, questo tipo di comportamento può causare parecchi grattacapi all’intestatario del numero di telefono in questione.
Così Apple ha ora messo a disposizione un sistema semplice per risolvere questo tipo di inconveniente anche se non si ha a disposizione un iPhone per disabilitare iMessage prima del cambio . Si inserisce il numero di telefono finito nel limbo, si attende il codice di verifica a 6 cifre che giungerà via SMS e si conferma la propria intenzione di uscire dal circolo privato di Cupertino. Una buona notizia per gli utenti finali, che potranno così optare rapidamente e senza troppi grattacapi per lo smartphone che più si avvicina ai loro gusti in ogni momento, senza doversi preoccupare di messaggi spariti e incomprensioni legate a comunicazioni fantasma.
Luca Annunziata