A quasi due anni dall’introduzione della procedura di doppia autenticazione per gli Apple ID , all’indomani dell’ affaire Fappening e dopo aver messo in sicurezza iCloud e i backup conservati dagli utenti, la Mela ha scelto di estendere il sistema di verifica in due passaggi anche ai servizi di comunicazione iMessage e FaceTime.
Qualora non si sia già attivato il servizio per iCloud, l’opzione potrà essere abilitata attraverso la pagina dedicata , a cui indirizza la notifica che sta iniziando a raggiungere gli utenti britannici e statunitensi che tentino di accedere al proprio account iMessage o FaceTime da un nuovo dispositivo.
Il sistema di verifica in due passaggi, dopo l’abilitazione, renderà più difficile per i malintenzionati accedere agli account iMessage o FaceTime di terzi. Per iniziare a comunicare non sarà sufficiente inserire ID Apple e password, ma sarà necessario inserire il codice ricevuto sul dispositivo di fiducia segnalato dall’utente, oppure la chiave di recupero di 14 cifre, fornita da Apple come extrema ratio.
Se eseguito da terminale mobile, segnalano coloro a cui il servizio è già stato esteso, il procedimento di registrazione non appare del tutto agevole, ma è unanime la raccomandazione ad abbracciare la soluzione ad un problema sentito da molti.
Gaia Bottà