Sunnyvale (USA) – I promessi processori triple-core di AMD hanno finalmente intrapreso la via del mercato. La conferma è arrivata dallo stesso chipmaker di Sunnyvale, che lo scorso fine settimana ha annunciato la distribuzione ai produttori di PC dei primi modelli di Phenom a triplo core, noti con il nome in codice Toliman .
I nuovi chip arrivano in tre modelli: l’8450, con frequenza di 2,1 GHz e prezzo di 159 dollari; l’8650, con frequenza di 2,3 GHz e prezzo di 179 dollari; e l’8750, con clock di 2,4 GHz e prezzo di poco superiore ai 200 dollari. Le specifiche tecniche dei Phenom a triplo core parlano di una cache L1 da 128 KB, una cache L2 da 512 KB per ciascun core, una cache L3 da 2 MB, un controller di memoria DDR2-800, bus HyperTransport 3.0, socket AM2+ (compatibile con le schede madri AM2 che supportano le CPU Phenom), e processo produttivo a 65 nanometri.
I Phenom triple-core condividono la stessa architettura dei predecessori a quattro core, ma rispetto a questi hanno un consumo lievemente inferiore (89 watt contro 95 watt) e un prezzo più accessibile. Quest’ultimo è il fattore più importante, quello su cui AMD punta maggiormente per accelerare la diffusione dei Phenom sul mercato desktop mainstream.
Sebbene al momento attuale le nuove CPU si basano ancora sull’attuale revisione B2 di Phenom, la stessa alla base dei modelli quad-core, AMD ha detto che nel corso del prossimo trimestre introdurrà Phenom triple-core basati sullo step B3, che risolve via hardware il famoso errata emerso lo scorso novembre.
Per quanto riguarda le performance, AMD sostiene che i Phenom triple core sono mediamente il 30% più veloci delle versioni dual-core, mentre pagano un 20% nei confronti dei modelli quad. I risultati migliori si ottengono con le applicazioni fortemente multi-threaded, come ad esempio Excel.
Vendendo processori a tre core, AMD potrà “riciclare” tutti i chip quad-core in cui una delle unità di calcolo risultasse difettosa. Il grande vantaggio fornito ad AMD dall’utilizzo di una vera architettura quad-core come la K10, infatti, è proprio quello di poter disattivare un core a piacere senza compromettere la funzionalità dell’intero processore.
I primi PC basati sui Phenom a triple-core dovrebbero arrivare sul mercato già a partire dalla fine del mese. Tra i maggiori produttori ad aver già pronti sistemi di questo tipo vi sono HP e Dell .