Cupertino (USA) – Apple si è scusata con i suoi clienti dopo aver investigato su un problema riscontrato in alcuni degli iPod costruiti di recente: circa l’1 per cento di quelli prodotti dopo il 12 settembre 2006 è stato diffuso con, all’interno, un malware capace di colpire gli utenti Windows.
Apple ha spiegato che il codice malizioso è un trojan noto come RavMonE.exe, capace in certe condizioni di compromettere la sicurezza del sistema operativo e, come molti altri suoi “colleghi”, di consentire a terzi l’accesso al computer infetto. Va detto che non è un codicillo di recente manifattura e pressoché tutti gli antivirus in circolazione sono in grado di rilevarlo e distruggerlo.
In una dichiarazione pubblicata sul proprio sito, Apple spiega di aver ricevuto fin qui nemmeno 25 segnalazioni del problema e sottolinea che iPod nano e iPod shuffle non sono a rischio, così come non lo sono gli utenti di Mac OS X. Inoltre tutti i Video iPod in distribuzione sono esenti dal problema.
“Come potrete immaginare – scrive poi Apple – siamo arrabbiati perché Windows non è abbastanza solido contro questi virus e ancor più arrabbiati con noi stessi per non averlo rilevato”. Sulla stessa pagina sono pubblicate anche tutte le info necessarie alla rimozione del malware.
Due giorni fa, come si ricorderà, un incidente simile era accaduto con alcuni player mp3 distribuiti dalla divisione di McDonald’s Japan.