Indagine epidemiologica nazionale online: eccola

Indagine epidemiologica nazionale online: eccola

L’Unità di Epidemiologia dell'Istituto di Tecnologie Biomediche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) apre un questionario online sul Codiv-19.
Indagine epidemiologica nazionale online: eccola
L’Unità di Epidemiologia dell'Istituto di Tecnologie Biomediche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) apre un questionario online sul Codiv-19.

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche intende portare avanti un questionario che, su base anonima e volontaria, raccoglie informazioni “per stimare il numero di possibili infezioni da Covid-19“. Non un test sierologico, né un contact tracing, ma una semplice operazione su larga scala che consenta di avere un campione di informazioni altrimenti non reperibili. L’obiettivo, spiega il Ministero dell’Innovazione, è quello di “fornire un contributo immediato per la definizione di programmi di sorveglianza e intervento da parte delle autorità sanitarie“.

Un questionario per la ricerca sul Covid-19

Il Dipartimento per la Trasformazione Digitale e la task force italiana per l’utilizzo dei dati contro l’emergenza Covid-19 supportano l’unità di Epidemiologia dell’Istituto di Tecnologie Biomediche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) che sta conducendo un’indagine epidemiologica nazionale sull’infezione da COVID-19 (EPICOVID-19) in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche dell’Ospedale Sacco, Università degli Studi di Milano, diretto dal Prof. Massimo Galli, l’Istituto di Neuroscienze e l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, e con le società scientifiche SIGG e SIMIT.

Non si cerchi in questo sondaggio una formula risolutiva per capire la penetrazione del coronavirus tra la popolazione, perché ovviamente così non è. I centri di ricerca coinvolti hanno tuttavia ritenuto utile avere a disposizione dati impuri da cui ricavare apprezzabili trend nazionali, utili comunque ai fini statistici e tali da poter consentire una valutazione di massima su ciò che si possa fare nella cosiddetta “fase 2” per identificare, monitorare e seguire i casi sul territorio.

Per compilare il questionario e leggere ogni dettaglio sullo stesso, è sufficiente cliccare qui (la compilazione richiede 7-10 minuti di tempo). Il team responsabile della ricerca lancia anche un invito ulteriore: “Per disporre di un campione maggiormente rappresentativo, le saremmo molto grati se potesse aiutarci a divulgare il questionario a familiari, conoscenti e amici di ogni fascia di età adulta (a partire dai 18 anni) ed eventualmente compilarlo al posto di coloro che sono impossibilitati a rispondere“.

Il quantitativo di risposte è dunque importante ai fini del rilevamento complessivo: è richiesta la collaborazione di quanti, sensibilizzati da questo tipo di approccio, hanno la possibilità di dedicare qualche minuto alla ricerca sul Covid-19. “Il questionario va compilato una sola volta da ogni partecipante“, puntualizza il team ricordando che il rispondente “deve abitare in Italia al momento della compilazione“.

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Pubblicato il
27 apr 2020
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