Manoj Singh, 24 anni, sarebbe morto , secondo le prime ipotesi della polizia, a causa dell’esplosione del suo telefono cellulare, un Nokia 1209, nel villaggio indiano di Bandha, Kota.
Il corpo del ragazzo, che era uscito a far pascolare il suo gregge, è stato ritrovato con bruciature sull’orecchio sinistro, sul collo e sulla spalla, con i pezzi dell’apparecchio mobile sparsi tutt’intorno.
In un’ altra versione della storia, il ragazzo si chiamerebbe Gopal Gujjar, sarebbe un contadino e avrebbe 23 anni: per il resto si descrive la stessa tragica sorte: è stato trovato morto con ferite di bruciature all’orecchio (stavolta destro e non sinistro), al collo e alle spalle. Sempre di un Nokia 1209 si parla e la vicenda si è verificata nel villaggio di Bandha.
Nome, orecchio destro o sinistro, contadino o pastore, 23 o 24 anni sono i dettagli simili ma discordanti delle due versioni.
In ogni caso i reporter parlano di dispositivi esplosi mentre non erano in carica , come in passato era stato descritto per incidenti simili avvenuti sempre all’aperto.
Per confermare che si sia trattato di un drammatico incidente con il dispositivo Nokia come protagonista, occorrerà certamente attendere la conclusione delle indagini delle forze dell’ordine. D’altronde non vi sono testimoni oculari .
Bisogna insomma aspettare per sapere se i fatti sono stati esagerati o se si tyratti di una bufala, come si è poi scoperto in almeno due precedenti casi simili .
Claudio Tamburrino