Il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha deciso di avviare una consultazione pubblica sul codice di condotta per gli influencer, frutto del lavoro del tavolo tecnico istituito con la delibera n. 7/24/CONS del 10 gennaio 2024. L’obiettivo è definire un quadro disciplinare per gli influencer analogo a quello in vigore per il settore radiotelevisivo.
Registro degli influencer e altre regole
Il 10 gennaio sono state approvate le linee guida per il rispetto delle disposizioni del Testo unico dei servizi di media audiovisivi. Le regole riguardano i soggetti che pubblicano contenuti suscettibili di generare reddito e hanno la responsabilità editoriale dei contenuti. Si applicano agli influencer con almeno un milione di follower totali, hanno pubblicato almeno 24 contenuti nell’anno precedente e hanno superato un valore di engagement medio di almeno il 2% su una piattaforma negli ultimi sei mesi.
Il tavolo tecnico, istituito con la delibera n. 7/24/CONS, ha stabilito un codice di condotta che specifica i criteri applicativi delle disposizioni indicate dalle linee guida. Nella riunione del 26 novembre 2024, il Consiglio di AGCOM ha deciso di avviare una consultazione.
Tra i principali temi trattati ci sono la creazione di un registro degli influencer, la loro identificabilità e le misure per tutelare i diritti fondamentali delle persone con particolare attenzione ai minori e alle categorie vulnerabili. Il codice prevede inoltre il divieto di arrecare danni fisici o morali ai minori, di sfruttarne l’inesperienza o la credulità e di manipolare la fiducia degli utenti.
Gli influencer devono garantire la trasparenza sull’uso di filtri e altri strumenti di modifica dei contenuti. Una sezione specifica del codice riguarda la riconoscibilità della pubblicità. Dopo l’approvazione del codice di condotta, il tavolo tecnico avrà il compito di pianificare e realizzare campagne informative per promuovere consapevolezza e responsabilità nel mondo dell’influencer marketing.
Oltre al codice di condotta verranno sottoposte a consultazione anche due proposte di modifica delle linee guida per ridurre le soglie per la definizione di influencer.