La NASA aveva annunciato il primo volo del 2022 all’inizio del mese, ma non erano ancora arrivate conferme sull’esito. L’agenzia spaziale statunitense ha ora chiarito il dilemma: il 19esimo volo di Ingenuity non è mai avvenuto a causa delle cattive condizioni atmosferiche su Marte. Al momento il nuovo tentativo è fissato per domenica 23 gennaio.
Tempesta di sabbia: volo posticipato
Le condizioni ambientali su Marte rappresentano una sfida difficile per gli ingegneri della NASA. In seguito alla diminuzione della densità atmosferica è stato necessario incrementare la velocità di rotazione delle eliche. Con la fine dell’estate marziana e l’inizio dell’autunno ci sarà anche l’incognita delle tempeste di sabbia (o polvere).
Utilizzando il Mars Environmental Dynamics Analyzer (MEDA) di Perseverance vengono misurati la densità dell’aria e la velocità del vento durante il giorno. La NASA sfrutta inoltre il Mars Color Imager (MARCI) e il Mars Climate Sounder (MCS) del Mars Reconnaissance Orbiter per osservare l’atmosfera dallo spazio. Analizzando i dati, gli ingegneri hanno stabilito che non c’erano le condizioni favorevoli per il 19esimo volo.
Le tempeste di sabbia e la polvere atmosferica riducono la quantità di luce che colpisce i pannelli solari dell’elicottero. Si verifica inoltre un incremento della temperatura atmosferica e una conseguente diminuzione della densità dell’aria. Dopo aver previsto l’arrivo di una tempesta di sabbia nel cratere Jezero, la NASA ha deciso di posticipare il volo.
In effetti, la tempesta è realmente arrivata, come si può vedere nell’immagine scattata dalla fotocamera del Mars Reconnaissance Orbiter (il cerchietto bianco indica la posizione di Ingenuity).
Il MEDA di Perseverance ha rilevato una diminuzione del 7% per la densità dell’aria, mentre la luce assorbita dai pannelli solari dell’elicottero è diminuita del 18%. Il 19esimo volo è stato programmato per il 23 gennaio.