Ingenuity ha completato con successo anche il quarto volo su Marte, percorrendo una distanza record. L’elicottero doveva terminare il suo compito dopo il quinto volo, ma la NASA ha deciso di estendere l’operatività del drone fino alla fine di agosto. Ingenuity verrà utilizzato per effettuare la ricognizione aerea delle zone in cui si muoverà il rover Perseverance.
Ingenuity diventa un collega di lavoro
Il decollo per il quarto volo è avvenuto alle ore 16:49 italiane. Ingenuity ha raggiunto un’altezza di 5 metri, quindi ha percorso 133 metri verso sud prima di ritornare al punto di partenza. I 266 metri totali sono stati coperti in 117 secondi ad una velocità di 8 Km/h. Durante il volo, l’elicottero ha scattato diverse foto con le due fotocamere, una in bianco e nero (usata per la navigazione) e una a colori.
Queste immagini serviranno per studiare la superficie marziana e individuare eventuali ostacoli che potrebbe incontrare Perseverance. Gli ingegneri analizzeranno ora i dati ricevuti, ma sono già pronti per il quinto volo. Questa volta Ingenuity farà un viaggio di sola andata (non tornerà al punto di decollo). Se l’elicottero sarà ancora funzionante, la NASA darà il via alla nuova missione.
L’elicottero passerà dalla fase dimostrativa alla fase operativa e sarà meno legato al rover. Perseverance inizierà ad analizzare rocce e sedimenti alla ricerca di tracce di vita del passato, mentre Ingenuity fornirà il supporto aereo, identificando possibili obiettivi scientifici o zone inaccessibili per il rover.
Cambierà però l’intervallo di tempo tra un volo e l’altro (ogni due o tre settimane) per evitare di interferire con le attività di Perseverance. Le operazioni di volo termineranno entro fine agosto. Il rover completerà i compiti assegnati e si preparerà per la congiunzione solare di metà ottobre, quando Terra e Marte si troveranno sui lati opposti del Sole (le comunicazioni tra Ingenuity, Perseverance e NASA verranno bloccate).