L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, da anni impegnato in una strenua forma di digitalizzazione e facilitazione dei rapporti nei confronti del cittadino, ha lanciato in queste ore il suo canale ufficiale su WhatsApp. Il canale, dedicato espressamente a “imprese, pensionati, lavoratori, famiglie e cittadini”, prende il nome di “INPS per tutti“.
INPS per tutti
Si tratta di un canale broadcast pensato per offrire ai cittadini informative continue circa i temi di maggior attualità per l’utenza INPS. Brevi news, video, link, visual: il progetto prevede almeno cinque contenuti a settimana, la cui sostanza andrà valutata in corso d’opera con l’avvio delle prime pubblicazioni.
Spiega l’Istituto:
Questo canale sarà uno spazio all’interno del quale saranno raccolti i più importanti aggiornamenti sui diversi temi legati alla previdenza sociale: pensioni, sostegni alle famiglie, bonus, indennità, cassa integrazione, contributi e molti altri.
I messaggi saranno contraddistinti da elementi grafici di colore diverso in base ai temi oggetto delle comunicazioni: verde per imprese e liberi professionisti, giallo per le informazioni a tema lavoro, arancione per i messaggi a tema pensione e previdenza, rosso per argomenti come sostegni, sussidi e indennità e blu per le comunicazioni di carattere istituzionale come eventi o osservatori.
INPS su WhatsApp: come iscriversi
Per iscriversi al canale WhatsApp “INPS per tutti” è sufficiente passare per questo link, oppure inquadrare con il proprio smartphone il seguente QR Code:
I primi contenuti sono dedicati al “Bonus psicologo”, alla “Decontribuzione mamme” ed al regime contributivo agevolato. L’utenza non ha la possibilità di rispondere, ma ha comunque facoltà di lasciare una emoji a commento del messaggio.
“Il canale“, spiega ancora l’INPS, “garantisce la totale riservatezza degli utenti, che avranno la certezza dell’autorevolezza delle informazioni“. Chiunque voglia ottenere informazioni personali circa la propria posizione pensionistica o voglia accedere a servizi particolari, dovrà seguire necessariamente l’area riservata disponibile sul sito ufficiale (accessibile con SPID o CIE); il canale WhatsApp offrirà invece un flusso di informazioni aggiornate con le quali avere riferimenti di prima mano per nuovi servizi, nuove opportunità o cambiamenti normativi di proprio potenziale interesse.