Sheryl Sandberg, COO di Facebook, in occasione del suo ultimo intervento rivolto agli investitori ha sottolineato come su Instagram già oggi siano presenti oltre 25 milioni di realtà professionali con un account aziendale, due milioni delle quali investono regolarmente in advertising. Numeri importanti, utili a comprendere perché la piattaforma sembra aver deciso di mettere in campo una nuova iniziativa al fine di estendere il proprio raggio d’azione verso il mondo e-commerce.
Instagram e l’e-commerce
IG Shopping, così si chiamerà la nuova applicazione in arrivo, dedicata appunto all’acquisto diretto di beni e prodotti. Dopo aver lanciato di recente la propria sfida a YouTube e agli altri colossi del video streaming con IGTV, sarà questo il nuovo business di Instagram. Da fonti ufficiali non sono giunte conferme né dichiarazioni in merito. Al momento non vi sono tempistiche certe per il debutto: la redazione del sito The Verge, che ha raccolto l’indiscrezione da una fonte anonima, non esclude nemmeno che il progetto possa arenarsi prima dell’esordio e non vedere mai la luce.
Se tutto andrà per il verso giusto, gli utenti saranno in grado iniziare e portare a termine la procedura interamente all’interno dell’app, senza doversi affidare a software o servizi di pagamento esterni, scegliendo fra i prodotti offerti dagli account seguiti e con tutta probabilità sulla base di suggerimenti mirati, mostrati tenendo in considerazione le preferenze personali di ognuno. Instagram tratterrebbe una percentuale sulla transazione, generando così profitto.
IG Shopping
Stando a quanto riferiscono le voci di corridoio, IG Shopping proporrà una formula di e-commerce più simile a quella di realtà già affermate come Shopify piuttosto che ad Amazon, eBay e altri marketplace. L’intento di Facebook è quello di andare a introdurre gradualmente strumenti sempre più avanzati e confezionati su misura per rispondere alle esigenze di coloro che desiderano sperimentare le opportunità della piattaforma al fine di raggiungere nuovi clienti.
Va in ogni caso precisato che già oggi parecchie aziende vendono in modo più o meno diretto i loro prodotti attraverso l’app, sfruttando la popolarità dei post e delle storie, ma rivolgendosi a soluzioni e servizi di terze parti. È il caso delle shoppable galleries di Foursixty e dei numerosi plugin del già citato Shopify.
Sta dunque per concretizzarsi un’iniziativa messa in campo nel 2016 in forma sperimentale e limitata, estesa poi nel marzo dello scorso anno a un numero maggiore di account. Ciò che sancirà l’arrivo di IG Shopping sarà lo split del progetto con la nascita di una nuova applicazione stand-alone, dedicata esclusivamente alla compravendita dei prodotti, un po’ come già avvenuto in passato con Direct per la messaggistica e con IGTV per i filmati.