Dalla fine del 2019 è necessario inserire la data di nascita al momento della creazione del nuovo account. Ora Instagram ha iniziato a chiedere questa informazione anche ai vecchi utenti. L’obiettivo è offrire un servizio più sicuro per i minorenni, sfruttando le funzionalità introdotte nel corso degli ultimi mesi. Per la verifica dell’età verrà utilizzata l’intelligenza artificiale.
Instagram vuole conoscere l’età degli utenti
Instagram ha introdotto diverse novità per proteggere gli utenti più giovani. Da marzo, gli adulti che non sono follower non possono inviare messaggi ai minori di 18 anni. Da fine luglio, gli account degli utenti con meno di 18 anni sono impostati come privati. Inoltre gli inserzionisti non possono creare profili dei minorenni considerando le informazioni su interessi e attività.
Gli utenti che non hanno ancora inserito la data di nascita (quindi per quelli iscritti prima del 2019) vedranno all’apertura dell’app un avviso che li invita ad aggiungere questo dato. La notifica verrà mostrata un certo numero di volte e può essere trascurata per un determinato periodo di tempo, oltre il quale sarà obbligatorio inserire la data di nascita per usare l’app.
La stessa richiesta verrà mostrata quando l’utente cerca di vedere alcuni “contenuti sensibili o immagini forti”.
Instagram è ovviamente consapevole che gli utenti possono inserire una data di nascita fasulla. Per questo motivo sono stati sviluppati diversi sistemi per scoprire il tentativo di aggirare le restrizioni. L’intelligenza artificiale permetterà, ad esempio, di rilevare l’età reale dal contenuto dei post (come quelli di buon compleanno). Se l’utente viene “scoperto”, Instagram visualizzerà un menu con varie opzioni per la verifica dell’età.