Twitter Blue ha appena fatto il suo debutto anche in Italia, ma la spunta blu a pagamento potrebbe venire implementata anche su Instagram e Facebook, almeno stando a quanto recentemente emerso dall’analisi del codice della celebre app fotografica.
Instagram e Facebook: spunta blu a pagamento in arrivo?
A rivelare la cosa è stato lo sviluppatore Alessandro Paluzzi, il quale ha effettuato una procedura di reverse engineering sul codice di Instagram per verificare la presenza di nuove feature non ancora annunciate. Così facendo, ha scoperto le due stringhe “IG_NME_PAID_BLUE_BADGE_IDV” e “FB_NME_PAID_BLUE_BADGE_IDV” che sembrano prefigurare l’arrivo di una verifica a pagamento su Instagram e Facebook.
Paluzzi afferma pure di aver scoperto altre linee di codice che sembrano fare riferimento ad un abbonamento a pagamento del tutto nuovo per i due social network.
Non è detto che la verifica a pagamento sia riservata a chi possiede una sottoscrizione, però vi è comunque la possibilità che le due cose siano collegate tra loro e che Meta lanci in futuro un piano in abbonamento per utenti professionisti,, proprio sulla falsariga di di Twitter Blue.
Qualora lo senario in questione dovesse effettivamente palesarsi, è lecito aspettarsi che l’abbonamento a Instagram e Facebook possa costare intorno ai 10 dollari. Già Twitter Blu, infatti, presenta un prezzo compreso tra gli 8 dollari e gli 11 dollari.
Attualmente, senza dover pagare nulla e senza sottoscrivere abbonamenti, il badge blu viene assegnato solo ad account corrispondenti a individui di alto profilo, celebrità, marchi ed entità globali, ma molti utenti “comuni” e i creators di minore rilevanza hanno da sempre desiderato la messa in atto di un cambiamento in merito alla modalità di ottenimento dell’ambita spunta blu.