Facebook ha annunciato che il lancio di Instagram Kids è stato momentaneamente sospeso. L’azienda di Menlo Park vuole prima avviare una discussione più approfondita con genitori, esperti e politici per “dimostrare il valore e la necessità di questo prodotto“. La decisione arriva poche ore dopo il post che contesta l’articolo del Wall Street Journal pubblicato il 14 settembre.
Instagram Kids: lancio posticipato
Adam Mosseri, responsabile del social network, afferma che Instagram Kids è stato sviluppato per gli utenti con età compresa tra 10 e 12 anni. Nonostante Instagram sia vietato ai minori di 13 anni, molti giovanissimi effettuano la registrazione inserendo una data di nascita falsa. Dato che la verifica non è sempre possibile, l’azienda di Menlo Park vuole offrire ai genitori una versione più adatta ai loro figli, come già fanno YouTube e TikTok.
L’iscrizione a Instagram Kids sarà possibile solo con il permesso dei genitori. Non ci saranno inserzioni pubblicitarie e verranno incluse specifiche funzionalità di controllo, come la supervisione dei messaggi e dei follower. L’esistenza di una versione per bambini era stata confermata a marzo. Subito dopo sono arrivate le critiche da parte di procuratori federali, politici e organizzazioni che difendono i diritti e la privacy degli utenti, secondo i quali Instagram Kids potrebbe avere conseguenze negative per la salute dei più piccoli.
Mosseri cita nel post l’articolo pubblicato a metà settembre dal Wall Street Journal e la risposta del suo collega. Secondo Facebook, il WSJ ha riportato informazioni incomplete sugli effetti “tossici” di Instagram sui minorenni.
Nelle prossime settimane, l’azienda incontrerà genitori, esperti e politici per dimostrare che Instagram Kids è la soluzione più adatta. Nel frattempo verranno aggiunte al servizio nuove funzionalità per consentire ai genitori di controllare meglio i figli con età superiore a 13 anni.
Aggiornamento (28/09/2021): Facebook ha promesso di pubblicare alcuni dati della ricerca sugli effetti di Instagram sulla salute mentale dei più giovani. Alcuni politici statunitensi hanno tuttavia chiesto all’azienda di abbandonare lo sviluppo di Instagram Kids.