Adam Mosseri, capo di Instagram, ha svelato le novità sviluppate dall’azienda per garantire una maggiore sicurezza agli utenti più giovani e funzionalità specifiche per il controllo da parte dei genitori. La tempistica dell’annuncio non è casuale, in quanto il dirigente dovrà testimoniare al Senato entro la settimana per rispondere alle domande in merito agli effetti del social network sulla salute mentale dei giovanissimi.
Novità per genitori e figli
Instagram è uno dei servizi di Meta finiti nell’occhio del ciclone, in seguito alla pubblicazione di alcuni documenti interni, forniti alla stampa dalla ex dipendente Frances Haugen, che confermavano la pericolosità del social per gli utenti più giovani. L’azienda di Menlo Park ha successivamente deciso di sospendere il lancio di Instagram Kids, promettendo miglioramenti per la versione standard (la crittografia end-to-end verrà invece introdotta nel 2023).
Un nuovo tool, che sarà disponibile da marzo 2022, consentirà ai genitori di vedere quanto tempo trascorrono online i figli e di impostare un limite massimo. I figli potranno inoltre inviare una notifica ai genitori quando segnalano qualcuno (ad esempio uno sconosciuto). In alcuni paesi (Stati Uniti, Canada, Irlanda, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda) è invece già disponibile la funzionalità Take A Break che permette di impostare un intervallo di tempo (10, 20 o 30 minuti), allo scadere del quale verrà consigliato all’utente di prendersi una pausa.
Un’altra novità, attualmente in test e disponibile per tutti a gennaio 2022, riguarda la gestione dell’attività su Instagram. In qualsiasi momento sarà possibile cancellare i contenuti pubblicati (foto e video) attraverso una semplice interfaccia, oltre ai commenti e ai like.
Da fine luglio, gli account dei più giovani sono automaticamente impostati come privati e gli adulti non possono inviare messaggi diretti se non sono follower. All’inizio del 2022 il blocco verrà esteso a tag e menzioni. Verrà inoltre aumentata la quantità di contenuti sensibili che gli utenti non possono vedere. Previsto infine un sistema che suggerirà di cambiare argomento, quando l’utente visualizza lo stesso tipo di contenuti per troppo tempo.
Tre novità anche per Messenger Kids (al momento solo su iOS): Dark Mode, effetti vocali e giochi nelle conversazioni.