Dimenticate Boomerang e Hyperlapse. Sono questi due nomi che hanno occupato gran parte delle abitudini social di molti, poiché il loro simpatico approccio ai video aveva consentito di animare i primi passi su Instagram di milioni di utenti e consentito di creare video spettacolari in modo oltremodo semplice. Il percorso di Boomerang e Hyperlapse, però, è terminato ed il loro destino ha già varcato l’estrema soglia: le due app sono improvvisamente scomparse da Google Play e App Store, lasciando che scorressero i titoli di coda e l’addio definitivo.
Boomerang e Hyperlapse erano diventati nel tempo una sorta di appendice di Instagram: la loro presenza sullo smartphone indicava la possibilità di sviluppare video con una struttura definita, un canovaccio strutturato, per “play” di pochi secondi che potessero trasmettere qualcosa più di una foto e qualcosa meno di un video più completo.
Boomerang e Hyperlapse addio
Boomerang consentiva di registrare un video di brevissima durata che, in automatico, veniva rimontato con riproduzione inversa, restituendo un effetto particolarmente simpatico e vivace; Hyperlapse consentiva invece comodi time-lapse, con importanti capacità di stabilizzazione nella ripresa video per ottimizzare la resa finale. Le due app sono durate poco più di 5 anni, ma hanno rappresentato una fetta importante dell’esordio dei video sul social network.
La scelta di Meta è oggi tranchant, ma pienamente logica. Non solo le due app erano ormai del tutto superate e prive di ogni qualsivoglia sviluppo ulteriore, ma erano anche superate dalle abitudini degli utenti e dal cambiamento che Instagram ha maturato nel frattempo. Con l’abbandono di IGTV e la scommessa completa sui Reel, Meta ha voluto favorire video di maggior durata e maggior variabilità, al di fuori di strutture predefinite, affinché lo scroll infinito tra i Reel possa godere di maggior engagement e possa trattenere per quanto più tempo possibile gli utenti.
Boomerang e Hyperlapse lasciano il campo alle app di nuova generazione e per certi versi a un nuovo modo di intendere la comunicazione sui social: le nuove app offrono maggiori opportunità e puntano più decisamente sui video laddove boomerang e hyperlapse sono ormai archiviati.