Intel ha recentemente annunciato il brand che verrà utilizzato per le future GPU di fascia alta. Durante l’evento Architecture Day 2021 sono stati forniti maggiori dettagli sull’architettura Xe-HPG e quindi del primo membro della famiglia, noto con il nome in codice Alchemist, che arriverà sul mercato nel primo trimestre 2022.
Alchemist: prima GPU Intel di fascia alta
Alchemist (nota in precedenza come DG2) verrà prodotta da TSMC con tecnologia N6, come parte della nuova strategia IDM 2.0. La GPU è costituita da quattro Xe-core, ognuno dei quali con 16 motori vettoriali a 256 bit e 16 motori matriciali (XMX) a 1.024 bit. Ci sono inoltre quattro unità per il ray tracing e varie unità per le funzionalità delle DirectX 12 Ultimate.
Rispetto alla microarchitettura Xe-LP, le frequenze e le prestazioni per Watt sono fino a 1,5 volte superiori. Intel ha già comunicato i nomi in codice delle future GPU: Battlemage, Celestial e Druid. Ponte Vecchio è invece il nome in codice della GPU per supercomputer basata sulla microarchitettura Xe-HPC.
Intel ha infine svelato alcune informazioni sulla tecnologia Xe Super Sampling (XeSS) che, sfruttando i motori matriciali XMX, consente di incrementare la risoluzione dei giochi e la qualità delle immagini. Si tratta di una tecnologia di upscaling che utilizza il machine learning per “ricostruire” i subpixel dai pixel adiacenti e dai frame precedenti, raddoppiando le prestazioni (fps). XeSS sarà disponibile anche per le GPU integrate.