Roma – In risposta alle recenti mosse della propria diretta concorrente AMD, Intel ha introdotto una nuova serie di processori Xeon a 90 nanometri indirizzati ai server e alle workstation biprocessore. Nel frattempo AMD ha tagliato i prezzi di buona parte delle proprie CPU.
Il nuovo Xeon DP (dual-processor), basato sul core Irwindale , contiene fino 2 MB di cache L2 integrata (contro 1 MB dei modelli precedenti) ed arriva in quattro differenti frequenze di clock: 3, 3,2, 3,4 e 3,6 GHz. Il prezzo dei chip va da 316 e 851 dollari.
I nuovi processori supportano la tecnologia a 64 bit EM64T, la stessa che Intel conta di attivare anche negli imminenti Pentium 4 6xx .
Entro i prossimi 90 giorni Intel ha poi pianificato il debutto di un nuovo modello di Xeon MP (multi-processor) con core Potomac dotato di 8 MB di cache L3 su chip. Questo processore sarà disponibile anche in una versione più economica dove la cache L3 è sostituita da 1 MB di cache L2.
All’inizio della settimana AMD ha ridotto il prezzo di un certo numero di processori, tra cui diversi modelli di Opteron e quasi tutti i modelli di Athlon 64 e Sempron. I tagli che hanno interessato gli Opteron arrivano al 35% per la serie 100, al 34% per la 200 e al 25% per la 800.
Tra gli Athlon 64 il modello più scontato (-34%) è il 3800+, seguito dal 3700+ (-30%) dal top di gamma 4000+ (-12%), dal 3200+ (-7%) e dal 3400+ e 3500+ (-6%). Ribassi simili sono stati applicati anche alle versioni Mobile: il modello 3700+, ad esempio, costa il 30% in meno.
Più contenuti i tagli ai Sempron, che con il modello 2800+ raggiungono un massimo del 17%. Seguono il 3000+ con il 16%, il top di gamma 3100+ con il 10% e il 2600+ con il 6%. Tranne il modello più veloce, basato sul Socket 754, i ribassi hanno riguardato esclusivamente le versioni per Socket A.
Tutti i prezzi, riferiti a ordini di 1.000 unità, possono essere consultati qui .