A fare da protagonista presso l’Intel Developer Forum (IDF) di Pechino è stata soprattutto la piattaforma Atom, di cui Intel si appresta a lanciare la versione per MID e smartphone, nota col nome in codice Moorestown . All’evento cinese si è appreso che di quest’ultima piattaforma mobile farà parte anche Tunnel Creek , un system-on-chip (SoC) progettato espressamente per telefoni IP, stampanti e computer di bordo per auto.
Secondo Cnet , nella categoria dei telefoni IP Intel include tablet capaci di fungere da cornice digitale, player MP3, client Web e email, centro di controllo della casa digitale e telefono.
Attualmente non è chiaro se le funzionalità di telefonia saranno solo IP-based, come sembra suggerire il comunicato stampa di Intel, o potranno altresì contare su un modulo radio GSM/CDMA. Nel primo caso non ci sarebbe davvero nulla di nuovo sotto il Sole, visto che le funzionalità citate in precedenza appartengono ormai a tutte le più recenti generazioni di pad, tablet, slate et similia . Nel secondo caso Intel sarebbe invece tra le prime a sperimentare l’integrazione della telefonia cellulare su dispositivi più grandi di un classico smartphone.
Intel ha spiegato che Tunnel Creek integrerà su di un singolo chip un core di calcolo Atom, un controller di memoria e un motore video e grafico ( qui alcuni dettagli tecnici). La caratteristica più interessante di questo SoC sarà il fatto che, per comunicare con il resto del sistema, utilizza l’interfaccia standard PCI Express : da un lato questo consentirà agli altri chipmaker di interfacciare le proprie soluzioni a Tunnel Creek senza la necessità di acquisire in licenza particolari tecnologie; dall’altro lato fornirà agli OEM maggiore libertà nella scelta dei moduli hardware da affiancare ad Atom. “La flessibilità di questa soluzione altamente integrata aiuta a ridurre il costo dei materiali e a salvare spazio sulle schede destinate alle applicazioni embedded” afferma BigI.
Tra le prime aziende che adotteranno Tunnel Creek vi sarà la cinese HawTai Automobile , che ha concluso un accordo con Intel per progettare un sistema di infotainment per auto basato sui processori Atom e sul sistema operativo Meego . Quest’ultimo, che come noto è il risultato della fusione tra le precedenti piattaforme Intel Moblin e Nokia Maemo, includerà un sistema di aggiornamento automatico e un negozio online da cui sarà possibile acquistare applicazioni, giochi, suonerie e altri contenuti.
Intel ha strappato anche un accordo con l’operatore China Mobile per lo sviluppo della sua nuova infrastruttura di rete wireless: una infrastruttura, dice Intel, che aiuterà il gigante delle telecomunicazioni cinese a migrare verso il modello compute and cloud .
Nel corso dell’IDF David Perlmutter, dirigente dell’Architecture Group di Intel, ha parlato estesamente di Moorestown e delle relative ambizioni nutrite dal colosso californiano. Il manager ha affermato che, rispetto a Menlow , Moorestown taglierà i consumi in idle di 50 volte e quelli relativi alla riproduzione di musica di 10 volte. Grazie a queste migliorie, Intel ritiene che Atom sia finalmente pronto per competere con le CPU ARM anche sui dispositivi mobili palmari.
Entro la fine di questo trimestre Intel introdurrà anche un nuovo Atom dual-core . A differenza dei preesistenti modelli a doppio core D410 e D510 , destinati a nettop e PC small-form factor, il nuovo chip si rivolgerà principalmente ai netbook, e si affiancherà dunque agli attuali modelli single-core N450 e N470 .
Presso l’IDF Intel ha infine annunciato che Tongfang è il secondo produttore cinese di PC dopo Hanvon ad aver annunciato lo sviluppo di un netbook basato sul design del Classmate convertibile . Sui netbook di entrambi i produttori girerà MeeGo.
Alessandro Del Rosso