Intel ha annunciato di aver ricevuto lo status di AWS High Performance Computing Competency. La certificazione attesta i risultati raggiunti nel settore HPC e l’aiuto fornito dall’azienda di Santa Clara ai clienti per l’uso efficiente dell’infrastruttura cloud di Amazon Web Services.
Intel nuovo AWS Partner
Il riconoscimento arriva circa due settimane dopo l’insediamento del nuovo CEO Pat Gelsinger e circa un mese e mezzo dopo la pubblicazione dei risultati finanziari relativi al quarto trimestre 2020, in base ai quali proprio il Data Center Group ha fatto registrare una diminuzione delle entrate pari al 16% rispetto al quarto trimestre 2019.
La certificazione AWS High Performance Computing Competency viene data alle aziende che hanno dimostrato competenze tecniche e ottenuto successo con i clienti in diverse settori che sfruttano le soluzioni HPC, tra cui genomica, chimica computazionale, elaborazione sismica, ingegneria assistita dal computer, deep learning e guida autonoma.
La collaborazione tra Intel e AWS ha permesso di risolvere vari problemi, tra cui quelli relativi alla scoperta di nuovi farmaci e alla guida autonoma con Mobileye. Tra l’altro alcune soluzioni hardware (Xeon) e software di Intel sono utilizzate sui server di AWS.
La certificazione AWS High Performance Computing Competency è piuttosto difficile da ottenere. Al momento sono solo 14 le aziende che possono fregiarsi di questo riconoscimento. Oltre ad Intel, tra quelle note al grande pubblico c’è solo NVIDIA.