Sul mercato esistono diversi processori per computer con moltiplicatore sbloccato di fabbrica, che consentono di modificare la frequenza di clock in maniera ufficiale e spingere al massimo le capacità del componente elettronico. Chi modifica questi parametri, in gergo si dice che pratica l’overclock, rischia però di friggere la CPU.
Fino a ieri Intel non sostituiva in garanzia i processori danneggiati da questa pratica, ma una nuova iniziativa chiamata Performance Tuning Protection Plan consentirà agli appassionati di sperimentare in tutta tranquillità. Con una spesa compresa tra i 20 e i 35 dollari sarà infatti possibile estendere la garanzia anche agli imprevisti legati alle modifiche.
La garanzia standard copre la CPU per 3 anni da problemi che potrebbero insorgere nell’utilizzo “normale” del prodotto, ma è possibile aggiungere in corsa questo piano di protezione speciale, anche dopo un anno dall’acquisto del processore. Il Tuning Plan durerà comunque tre anni dal momento dell’attivazione.
Per adesso la copertura include solo una manciata di collaudati processori (quattro Core i7 e un Core i5) con moltiplicatore sbloccato verso l’alto e pronti a sopportare lo stress da overclock. Intel sottolinea però che sarà possibile utilizzare soltanto una volta il jolly della riparazione-sostituzione gratuita. Gli smanettoni sono avvertiti.
Roberto Pulito