Londra – Lo Smartphone Show è l’occasione giusta per annunci ufficiali, presentazioni, conferme e buoni propositi, ed è stato scelto da Intel e Symbian per presentare un progetto di riferimento 3G per il sistema operativo Symbian OS.
Questa presentazione nasce da un accordo di collaborazione finalizzato allo sviluppo di una piattaforma, completa di tutte le funzionalità e a costi contenuti, per gli smartphone di terza generazione. L’investimento nello sviluppo di una piattaforma 3G di riferimento è il primo annuncio riguardante l’utilizzo di Symbian OST v9 e della tecnologia Intel XScale. La tecnologia prevede funzionalità multimediali e include i principali componenti hardware e software.
L’intento dichiarato dalla partnership è di consentire ai produttori, in primo luogo, di realizzare telefoni cellulari con soluzioni idonee ai diversi segmenti di mercato, e in secondo luogo di ridurre i tempi di sviluppo. Sullo sfondo, un obiettivo caro a chi fabbrica telefoni cellulari: il contenimento dei costi di sviluppo e produzione, che per gli utenti dovrebbe tradursi in prodotti più economici.
La partnership Intel-Symbian annunciata in questi giorni non coglie di sorpresa nessuno: esattamente un anno fa le due aziende avevano anticipato l’intenzione di realizzare questo progetto (congiuntamente con il partner Nokia che forse ora preferisce occupare una posizione più defilata), per elevare a standard i rispettivi hardware e software, fornendo una soluzione “chiavi in mano” ai produttori di telefoni cellulari.
Per Intel rappresenta anche la concreta possibilità di erodere la leadership di Texas Instruments , la cui componentistica ha equipaggiato l’85% degli smartphone 2G/”,5G “symbian-based” prodotti nel 2004.
Dario Bonacina