Dopo il successo delle GPU Battlemage, da subito molto richieste dopo il loro lancio, le ultime indiscrezioni rivelano che Intel è alla ricerca di nuove figure esperte per lavorare alle prossime schede video Xe3 Celestial, le quali dovrebbero usare le più recenti memorie GDDR7.
Intel: le GPU Celestial potrebbero far uso di VRAM GDDR7
Intel è riuscita a far successo lo scorso anno, stupendo il mercato con le sue due nuove GPU Battlemage, vale a dire Arc B580 e B570, le quali hanno suscitato grande interesse tra il pubblico, proprio per l’assenza di soluzioni a prezzo abbordabile. Attualmente, alla conclusione del secondo trimestre di quest’anno, l’azienda non ha ancora rilasciato novità ufficiali per quanto riguarda i futuri piani per le sue GPU desktop, suggerendo che non avesse grandi ambizioni in merito. Tuttavia, nuove informazioni suggeriscono adesso a Santa Clara si stia lavorando a interessanti modelli che dovrebbero essere dotati dei recenti moduli memoria VRAM GDDR7.
Un annuncio riguardo la ricerca di personale, il quale è stato notato dal noto insider Haze2K1, svela che Intel sta attualmente lavorando all’integrazione delle memorie GDDR7 nelle future GPU Arc di fascia desktop consumer. Inoltre, al contrario di quello che affermavano le indiscrezioni precedenti, l’azienda sta lavorando a ulteriori varianti Battlemage basate sul processore grafico BMG-G31, il che potrebbe tradursi in un modello di fascia alta della serie.
Future Arc graphics cards to use GDDR7 ⁉️🤔 pic.twitter.com/hnFTkAGYZb
— Haze (@Haze2K1) April 20, 2025
Nonostante tali informazioni non svelino nulla di dettagliato, risulta quasi palese come Intel abbia intenzione di investire maggiormente nei suoi prodotti che riguardano le GPU desktop, specie con il nuovo CEO Lip-Bu Tan, il quale vuole puntare con decisione sulla fascia consumer, il cui successo dipenderà dalla capacità di soddisfare le aspettative. Naturalmente, non resta che attendere ulteriori aggiornamenti e indiscrezioni in merito, per saperne di più.
Intel è nel frattempo impegnata anche sulla prossima generazione di CPU Nova Lake, la cui produzione è stata nuovamente affidata a TSMC. Il nodo proprietario 18A, i cui miglioramenti gli permettono ormai di essere alla pari del processo N2 di TSMC, verrà invece impiegato per i processori Panther Lake e Xeon Clearwater Forest.