A fine aprile, Intel ha confermato il lancio dell’architettura Meteor Lake. L’azienda californiana ha fornito al Computex 2023 di Taipei ulteriori dettagli sui futuri processori, parlando in particolare della VPU (Vision Processing Unit) per l’intelligenza artificiale.
Meteor Lake: CPU + GPU + VPU
Meteor Lake è la prima architettura di Intel con chiplet, ovvero singoli blocchi (tile) per CPU, GPU, SOC e I/O. Verranno utilizzate diverse tecnologie di processo, ad esempio Intel 4 (7 nanometri) per la CPU e 5 nanometri (TSMC) per la GPU Arc. La VPU, integrata nella tile SOC, deriva dalla VPU Myriad X di Movidius e sarà presente in tutti i processori di 14esima generazione.
Solitamente i calcoli relativi all’intelligenza artificiale vengono assegnati alla GPU, ma ciò comporta un incremento dei consumi. Intel ha quindi aggiunto una VPU che può gestire i carichi di lavoro, limitando i consumi. Per le operazioni “ultra low power”, come l’elaborazione audio, c’è ancora il blocco GNA (Gaussian & Neural Accelerator), introdotto con l’architettura Ice Lake.
L’azienda californiana non ha fornito altre informazioni, ma sicuramente la VPU è ottimizzata per l’elaborazione video e la computer vision, essendo derivata dalla VPU di Movidius. L’integrazione della VPU consentirà di spostare alcuni workload IA dal cloud al dispositivo con ovvie conseguenze positive per latenza e privacy.
Per sfruttare la VPU serviranno Windows 11 e API per le applicazioni di terze parti. Intel ha già sottoscritto accordi con diverse aziende. Microsoft sfrutterà la VPU dei processori Meteor Lake per Windows Copilot e Microsoft 365 Copilot.
Con il lancio dei nuovi processori (terzo trimestre 2023) sono previsti anche nuovi nomi. Invece dell’attuale brand “Core i” potrebbe debuttare il brand “Core Ultra“.