Intel e Netflix hanno scelto il palcoscenico dell’evento National Association of Broadcasters Show (NAB Show) in corso al Convention Center di Las Vegas per annunciare l’arrivo del codec video SVT-AV1. La piattaforma di streaming non sarà la sola a beneficiarne: si tratta infatti di una tecnologia open source e royalty-free, messa a disposizione in modo gratuito a tutti i creatori di contenuti, agli sviluppatori e a chi gestisce i servizi.
Intel-Netflix: il codec SVT-AV1
Si tratta di una soluzione software pensata per offrire un bilanciamento ottimale tra performance e scalabilità, andando a gestire in modo dinamico i carichi di lavoro legati all’erogazione di servizi video attraverso un’infrastruttura cloud, garantendo la piena compatibilità con l’architettura dei processori Xeon Scalable di Intel (ma non solo). Potrà essere sfruttato da piattaforme come la stessa Netflix, offrendo agli utenti un accesso ai contenuti senza compromessi in termini di qualità, calibrato in base alle esigenze di ognuno, così come da tutti coloro che vorranno beneficiare delle sue proprietà, anche per l’invio di un flusso video in modalità live con supporto a risoluzioni fino al 4K con un framerate di 60 fps. Queste le parole di Lynn Comp, Vice President della divisione Network Platforms Group e General Manager di Visual Cloud per Intel.
Il codec SVT-AV1 offre performance ed efficienza. In confronto a quello oggi più popolare (H.264 AVC), può aiutare i provider a risparmiare fino alla metà della banda, erogando agli utenti un’esperienza di alto livello su scala globale, in modo veloce e conveniente. Lo rende possibile per servizi che vanno dai video on demand alle trasmissioni live di contenuti 4Kp60/10-bit mediante processori Intel Xeon Scalable, inclusi quelli di seconda generazione appena lanciati.
A differenza di altri codec già basati sull’architettura Scalable Video Technology (come SVT-HEVC o SVT-VP), il nuovo SVT-AV1 è pensato per adattarsi in base ai requisiti delle applicazioni per le quali viene impiegato, in termini di qualità e latenza nella trasmissione. Così David Ronca, Direttore della divisione Encoding Technologies di Netflix, ha commentato la novità.
La collaborazione con Intel per SVT-AV1 offre alla community open source un’alternativa ad AV1, permettendo uno sviluppo più rapido dell’algoritmo e stimolando l’innovazione verso le prossime generazioni delle tecnologie di compressione video.
Open Visual Cloud
Al NAB Show anche la presentazione di Open Visual Cloud, un progetto dalla natura ancora una volta open source che raccoglie una serie di use case che possono essere presi come riferimento per la gestione ottimizzata dei carichi di lavoro in ambito video. È indirizzato agli sviluppatori e ai media, in particolare a coloro che basano il proprio lavoro su soluzioni legate all’intelligenza artificiale.