I processori basati sull’architettura Lunar Lake rimarranno un “esperimento” isolato. Durante la tradizionale chiamata sugli utili, in occasione della pubblicazione dei risultati finanziari del terzo trimestre 2024, Pat Gelsinger (CEO di Intel) ha comunicato che non verrà più utilizzata la memoria integrata con l’architettura Panther Lake per notebook. L’azienda californiana ridurrà inoltre la dipendenza da TSMC.
Si potrà aggiornare la RAM
Lunar Lake è l’architettura usata per i processori Core Ultra 200V. Intel ha deciso di saldare la RAM LPDDR5X direttamente sul package del chip. Gli utenti devono scegliere la quantità di memoria (16 o 32 GB) al momento dell’acquisto del notebook, in quanto non può essere aggiornata.
Intel aveva sottolineato che questa soluzione permette di ridurre consumi e latenza. Pat Gelsinger ha dichiarato che l’integrazione della memoria nel package rimarrà un esperimento isolato. Con l’architettura Panther Lake si tornerà al passato, quindi la RAM sarà esterna. Lo stesso accadrà per le architetture successive a partire da Nova Lake.
I processori Panther Lake verranno annunciati nella seconda metà del 2025. I chip mobile e desktop basati sulle attuali architetture Lunar Lake e Arrow Lake sono realizzati quasi completamente da TSMC. Il CEO ha dichiarato che la maggioranza delle tile dei processori Panther Lake e Nova Lake verranno realizzate internamente. Per la CPU (Compute Tile) dei chip Panther Lake verrà usato il processo Intel 18A.
Il CEO ha infine anticipato che ci saranno meno modelli di processori in futuro e che, quasi certamente, verrà abbandonato il mercato delle GPU discrete. Quelle basate sull’architettura Battlemage saranno probabilmente le ultime.